Non si placa il nervosismo in casa Atalanta. Durante la sfida di Champions League contro l’Olympique Marsiglia, un episodio ha attirato l’attenzione di tutti: al momento della sostituzione, Ademola Lookman ha mostrato apertamente il proprio disappunto nei confronti di Ivan Juric, generando una scena che ha rapidamente fatto il giro del web.
Juric e Lookman, alta tensione a Marsiglia
Era il 75° minuto, con il punteggio ancora fermo sullo 0-0. Il tecnico croato ha deciso di richiamare l’attaccante. Lookman, visibilmente contrariato, ha attraversato il campo evitando il consueto saluto all’allenatore e borbottando parole di protesta. Juric, infastidito dall’atteggiamento, lo ha fermato per un braccio. Ne è nato un testa a testa acceso, interrotto solo dall’intervento dei componenti della panchina nerazzurra. Le immagini, trasmesse in diretta televisiva, sono diventate virali in pochi minuti, rilanciando l’hashtag #JuricLookman su tutti i social. A fine partita, l’allenatore ha provato a smorzare i toni: “Sono situazioni che capitano, i giocatori non accettano mai volentieri la sostituzione. Si risolve tutto nello spogliatoio. Quello che conta è il gruppo”
Lookman: estate bollente e rapporti tesi
Lookman al centro, dunque, dell’ennesima polemica. Già la scorsa estate, il giocatore aveva espresso malcontento per la mancata cessione non presentandosi agli allenamenti, atteggiamento che aveva portato la società a tenerlo fuori squadra per diverse settimane. Il suo reintegro era avvenuto solo dopo un confronto diretto con la dirigenza e con lo stesso Juric, ma il rapporto non è mai sembrato davvero ricucito. Negli ambienti vicini al club si parla di una crescente insofferenza reciproca: da una parte un giocatore che si sente limitato, dall’altra un tecnico che pretende maggiore disciplina e spirito di squadra. L’episodio francese sembra così il nuovo capitolo di un rapporto mai davvero decollato.
Juric, vittoria fondamentale ma fiducia in calo
L’episodio con Lookman è solo la punta dell’iceberg di un momento complicato per l’Atalanta. Nelle ultime settimane, la squadra bergamasca ha mostrato un netto calo di rendimento, sia in Serie A sia in campo europeo: la vittoria di Marsiglia è preziosissima per il tecnico che resta comunque in bilico. Su di lui pesano i capi d’accusa di un peggioramento del gioco e dell’approccio mentale, alcune scelte tattiche poco convincenti e una gestione discutibile della rosa, ritenuta di livello superiore rispetto all’attuale classifica. Al netto della vittoria, la fiducia non è più quella di inizio stagione. A Bergamo si aspettano continuità sia in termini di risultati che di compattezza interna. In questo senso il caso Lookman è emblematico.