Quattro italiane su quattro che proseguono il loro cammino in Champions League. Un traguardo che non sembra impossibile. L’Inter è in vetta al proprio girone, a pari merito con Bayern e Arsenal, ma il tecnico Chivu predica calma. La prima parte era costruita per accumulare punti: Ajax, Slavia Praga, St. Gilloise e Kairat. Ora però comincia la fase ad alta tensione, quella che definirà le ambizioni reali: Atletico Madrid al “Metropolitano”, poi Liverpool e Arsenal a San Siro, infine il Borussia Dortmund al “Signal Iduna Park”. Con il bottino pieno già in tasca, i nerazzurri possono giocare con meno pressione, ma l’obiettivo resta la Top 8, che garantirebbe l’accesso diretto agli ottavi di finale.
Napoli, concretezza per decollare in Champions League
Fino a pochi giorni fa il calendario del Napoli sembrava quasi perfetto per scalare la classifica europea. Ma la sorprendente prestazione del Qarabag contro il Chelsea ha modificato le certezze di Antonio Conte, consapevole che nulla sarà scontato. Gli azzurri restano favoriti, ma le fatiche in zona gol e i numerosi infortuni nel reparto offensivo rappresentano un ostacolo reale. Dopo l’impegno con gli azeri, gli azzurri affronteranno due trasferte non impossibili contro Benfica e Copenaghen. L’ultima sfida, al “Maradona” contro il Chelsea, potrebbe decidere le gerarchie del gruppo. Il Napoli versione campionato avrebbe le carte in regola per conquistare 9 punti e toccare quota 13, soglia che nella scorsa stagione ha garantito l’accesso ai playoff.
Juventus, rimonta complicata ma non impossibile
La Juventus ha la situazione più intricata: appena 3 punti raccolti e diversi rimpianti. Il 2-2 con il Villarreal, l’1-1 con lo Sporting e il rocambolesco 4-4 con il Borussia Dortmund fotografano una squadra che crea tanto ma concretizza poco. Eppure, sotto la guida di Spalletti, si intravedono segnali di crescita tattica e mentale. Il percorso, da qui in avanti, appare più favorevole: trasferta sul difficile campo del Bodø/Glimt, poi doppio impegno interno con Pafos e Benfica, prima della chiusura nel Principato contro il Monaco. Servirà un filotto quasi perfetto per ribaltare la classifica, ma la rimonta resta alla portata. La Juventus è chiamata a trasformare l’orgoglio in continuità, per riaprire il discorso europeo e dimostrare che la stagione è ancora tutta da scrivere.
Atalanta, ritrovato il carattere da Champions
Juric sembra aver ritrovato la versione europea della sua Atalanta ha ritrovato brillantezza. Il successo in casa del Marsiglia è stato un colpo pesante, capace di compensare i due punti lasciati per strada contro lo Slavia Praga. Sette punti in tre partite valgono il sedicesimo posto complessivo, ma soprattutto ridanno fiducia all’ambiente. Il calendario offre ora la possibilità di blindare i playoff: trasferta a Francoforte contro l’Eintracht, poi due impegni consecutivi al “Gewiss Stadium” contro Chelsea e Athletic Bilbao. Chiusura a Bruxelles con il St. Gilloise, campo già espugnato dall’Inter. Considerando il momento della squadra e la qualità del gioco espresso, la proiezione è di 7-9 punti possibili, più che sufficienti per continuare il cammino.
