Play Off, ci siamo: sorteggio e regolamento

Play Off Mondiali 2026

Play Off Mondiali 2026 Immagine | Ansa

Pasquale Luigi Pellicone

Novembre 20, 2025

L’Italia si prepara all’ennesimo snodo cruciale del suo percorso verso il Mondiale 2026, costretta ancora una volta a passare attraverso la lotteria dei playoff. Gli Azzurri arrivano agli spareggi come una delle quattro teste di serie, ma questo non impedirà loro di incrociare avversarie insidiose già dalla semifinale.

Play Off ci siamo: le possibili avversarie dell’Italia

Le selezioni che l’Italia potrà affrontare appartengono alla quarta fascia, quella riservata alle squadre qualificate tramite la Nations League e alle nazionali con il ranking FIFA più basso tra le partecipanti. Le potenziali rivali sono Romania, Svezia, Irlanda del Nord e Macedonia del Nord, con quest’ultima che evoca un ricordo doloroso dopo l’eliminazione dagli spareggi verso Qatar 2022. Pur partendo con il favore del pronostico, nessuna delle quattro rappresenta un impegno semplice: la Romania ha mostrato solidità difensiva nelle ultime uscite, la Svezia resta una squadra fisica e strutturata, mentre Irlanda del Nord e Macedonia del Nord sono abituate a partite di sacrificio e ritmi intensi. In un format a gara secca, l’imprevedibilità diventa un fattore determinante, rendendo ogni accoppiamento potenzialmente insidioso.

Il percorso delle 16 squadre

Il meccanismo dei playoff europei verso il Mondiale 2026 coinvolgerà 16 nazionali, suddivise in quattro percorsi distinti. Le partecipanti saranno le 12 seconde classificate dei gironi di qualificazione più le quattro migliori vincitrici della Nations League 2024/2025 non già qualificate direttamente. L’Italia è stata collocata nella fascia 1, insieme a Turchia, Danimarca e Ucraina. Il sorteggio determinerà gli incroci secondo uno schema preciso:

  • Fascia 1 vs Fascia 4 nelle quattro semifinali;
  • Fascia 2 vs Fascia 3 nelle altre quattro semifinali.

Le squadre delle fasce 1 e 2 giocheranno in casa la semifinale, mentre la sede delle quattro finali verrà decisa da un ulteriore sorteggio. Ogni percorso (A, B, C e D) prevede due semifinali e una finale, da cui emergerà una sola qualificata. Le gare si disputeranno in partita unica, aumentando il margine di incertezza e la pressione competitiva. La calendarizzazione prevede le semifinali il 26 marzo e le finali il 31 marzo, con orari serali che amplificheranno la visibilità televisiva

Cosa serve per il Mondiale 2026

La missione azzurra è chiara e non prevede alternative: per conquistare il pass verso i Mondiali in USA, Canada e Messico, l’Italia dovrà vincere entrambe le gare del proprio percorso. Non sono previsti vantaggi derivanti dal ranking, né esistono scenari in cui un pareggio possa premiare le scelte di Gennaro Gattuso. Gli Azzurri potranno contare sul sostegno del pubblico nella semifinale casalinga, ma il cammino rimane estremamente selettivo. Ogni match potrà essere deciso nei 90 minuti, ai supplementari o ai rigori. Solo imponendosi sia in semifinale sia nella finale del proprio percorso, l’Italia potrà finalmente staccare il biglietto per il Mondiale 2026 e spezzare una maledizione che dura da due edizioni consecutive.

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