L’estate scorsa aveva aperto spiragli di rilancio per Hakan Calhanoglu, tornato al centro del progetto con una serie di prestazioni convincenti e cinque reti decisive. Tuttavia, nelle ultime settimane il rendimento del regista turco ha registrato qualche calo, quanto basta per rimetterlo in discussione.
Calhanoglu, un futuro incerto
Nonostante ciò, il numero 20 rimane uno dei riferimenti imprescindibili per Cristian Chivu, sia per qualità tecnica sia per leadership in mezzo al campo. Il nodo resta però il contratto, in scadenza nel 2027. Ad oggi non si sono ancora aperti dialoghi per un eventuale rinnovo, e il club potrebbe anche decidere di non avviare affatto trattative, alimentando così l’ipotesi di una cessione nella prossima sessione estiva. Intorno al giocatore si muovono con interesse Galatasaray e Fenerbahçe, pronti a valutare un ritorno in patria del centrocampista. Calhanoglu compirà 31 anni: appare improbabile che possa garantirsi un altro contratto di alto profilo economico, motivo per cui l’Inter guarda con attenzione alle evoluzioni della situazione, senza escludere nulla.
Inter in pressing su Nico Paz: la strategia
Tra le operazioni più interessanti in prospettiva figura quella legata a Nico Paz, talento del Como destinato a rientrare al Real Madrid al termine della stagione. L’Inter è pronta a spingersi oltre i 60 milioni di euro pur di assicurarsi uno dei prospetti più brillanti del panorama internazionale. Anche perché Arda Güler e Mastantuono fanno parte della stessa fascia di profili tecnici e sono destinati a restare a lungo nella capitale spagnola. Proprio per questo, Nico Paz sembra il candidato più probabile alla cessione, con l’Inter che osserva e mantiene vivi i contatti, pronta a farsi avanti qualora il Real formalizzasse l’apertura alla vendita. In casa nerazzurra, infatti, il classe 2004 piace a tutti e viene considerato un investimento potenzialmente decisivo per il futuro.
Il rebus portiere: Vicario e non solo nel mirino
Un altro dossier caldo per l’Inter è quello legato al futuro della porta. Sia Yann Sommer sia Emiliano Martinez potrebbero salutare a fine stagione, aprendo un vuoto che il club vuole colmare con un profilo di alto livello. Tra i nomi più discussi c’è quello di Guglielmo Vicario, oggi al Tottenham e valutato positivamente dagli scout nerazzurri. L’estremo difensore italiano potrebbe lasciare Londra e il suo valore supera i 30 milioni, mentre l’ingaggio da 4,6 milioni lordi non rappresenterebbe un ostacolo insormontabile per la dirigenza, desiderosa di costruire un progetto duraturo tra i pali, puntando su un profilo capace di garantire rendimento immediato ma anche continuità nelle prossime stagioni. Identikit che porta appunto al portiere del Tottenham.
