Il Napoli celebra un nuovo protagonista. Nella notte di Riad che consegna agli azzurri la Supercoppa italiana, il nome che emerge sopra tutti è quello di David Neres. L’esterno brasiliano non è stato soltanto decisivo sul piano realizzativo, ma ha incarnato alla perfezione lo spirito richiesto da Antonio Conte, unendo qualità, sacrificio e incisività. Una prestazione totale che segna un punto di svolta nella sua avventura partenopea.
Il nuovo impatto di David Neres nel Napoli di Conte
L’impatto di Neres sulla gara contro il Bologna è stato immediato e costante. Fin dai primi minuti, il brasiliano ha mostrato personalità, cercando la profondità, puntando l’uomo e dando ampiezza alla manovra offensiva del Napoli. La sua prestazione è cresciuta con il passare dei minuti, fino a trasformarsi in una vera e propria esibizione di talento e concretezza. Ma oltre alle reti, a colpire è stata la completezza del suo contributo: recuperi difensivi, pressione costante e disponibilità al sacrificio, elementi imprescindibili nel calcio di Conte. In un Napoli che cerca nuove certezze dopo la stagione dello scudetto, David Neres ha dimostrato di poter essere molto più di un semplice esterno offensivo.
Un paragone con Kvaratskhelia ormai superato
Per mesi il nome di Neres è stato accostato a quello di Khvicha Kvaratskhelia, quasi come se il brasiliano dovesse raccoglierne l’eredità o replicarne l’impatto. Un confronto che, col tempo, ha finito per pesare più del dovuto. Oggi, però, quel paragone appare definitivamente superato. Neres non è la copia di Kvaratskhelia, né vuole esserlo. Il brasiliano ha caratteristiche diverse: meno istinto, più pulizia tecnica, maggiore attenzione alla fase di non possesso. In questa Supercoppa ha dimostrato di poter essere determinante senza imitare nessuno. L’infortunio del georgiano, che in passato aveva aperto spazio al suo utilizzo, non è più il punto di partenza del suo percorso. Ora Neres è una risorsa autonoma, capace di incidere a prescindere dalle assenze e dai confronti.
Le prospettive con la maglia del Napoli
Per David Neres, questa Supercoppa potrebbe non essere un punto d’arrivo, ma l’inizio definitivo della sua affermazione in azzurro. La prestazione di Riad apre scenari interessanti per il futuro di David Neres con la maglia del Napoli. Conte chiede esterni capaci di fare la differenza davanti e di sostenere ritmi elevati per novanta minuti, e il brasiliano ha dimostrato di avere entrambe le qualità. Se la condizione fisica lo assisterà e la continuità di rendimento non verrà meno, Neres può diventare uno dei pilastri del nuovo ciclo azzurro. La sua esperienza internazionale, unita alla maturità tattica mostrata nelle ultime uscite, lo rende un profilo ideale per affrontare le sfide nazionali ed europee.
