Juventus, tre punti chiave a Pisa per la svolta di Spalletti

Luciano Spalletti allenatore Juventus

Luciano Spalletti allenatore Juventus Immagine | Ansa

Pasquale Luigi Pellicone

Dicembre 28, 2025

La Juventus prosegue il suo percorso positivo conquistando una vittoria pesante sul campo del Pisa, al termine di una gara tutt’altro che semplice. Non una prestazione brillante, ma un successo che pesa nella classifica e nel percorso di crescita della squadra guidata da Luciano Spalletti.

Juventus, vittoria sofferta a Pisa: tre punti chiave

Il successo esterno contro il Pisa rappresenta uno di quei risultati che valgono più per il significato che per la qualità del gioco espresso. La Juventus ha faticato a trovare continuità nella manovra, mostrando difficoltà soprattutto nella prima parte della gara. Le numerose modifiche apportate da Spalletti nell’undici iniziale, rispetto alle precedenti uscite, hanno inciso sugli automatismi, creando qualche problema negli incastri tattici. In particolare, l’assetto offensivo iniziale ha limitato la capacità di incidere negli ultimi metri, con una produzione di occasioni inferiore alle aspettative. La mano di Spalletti è comunque: il gol nel recupero è il simbolo di una Juventus che, pur senza brillare, non smette di cercare il risultato.

Yildiz sempre più decisivo: crescita, continuità e leadership

Il volto copertina della serata è senza dubbio Kenan Yildiz. Il talento turco ha messo la firma sulla vittoria confermando un percorso di maturazione che sta entrando nella sua fase più significativa. Non si tratta più soltanto di giocate estemporanee. Yildiz sta acquisendo continuità realizzativa, elemento fondamentale per trasformare il potenziale in rendimento concreto. Anche quando non trova il gol, la sua influenza sulla partita resta evidente: crea superiorità, genera occasioni e costringe le difese avversarie a raddoppi sistematici. Emblematico il lungo abbraccio di Spalletti a fine gara, un gesto che va oltre il singolo episodio e che certifica la centralità del giocatore nel progetto tecnico. Yildiz non è più una promessa, ma una risorsa della Juventus attuale e futura.

Prospettive: ciclo decisivo e scenari da valutare

La vittoria di Pisa consente alla Juventus di guardare con maggiore fiducia al prossimo ciclo di partite. Gli impegni contro Lecce, Sassuolo, Cagliari e Cremonese rappresentano un banco di prova fondamentale per comprendere le reali ambizioni stagionali. Al momento, il distacco qualitativo da squadre come Napoli e Inter resta evidente, soprattutto in termini di profondità della rosa e continuità di rendimento. Tuttavia, un filotto di risultati positivi potrebbe cambiare radicalmente la percezione del campionato bianconero, alimentando scenari che fino a poche settimane fa sembravano prematuri. La Juventus non appare strutturata per puntare dichiaratamente allo Scudetto, ma vincere partite difficili è imprescindibile per restare agganciati ai vertici.

 

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