4 giorni alla finale di Copa Libertadores: le precedenti finali del Flamengo

Si avvicina sempre di più il giorno della finale di Copa Libertadores e cosa ci può di meglio se non una sfida tra le ultime due vincitrici del trofeo continentale? Il Flamengo si porta con sé un fascino incredibile, essendo quella che per tutti è la squadra del popolo brasiliano e carioca e tantissimi giocatori leggendari hanno vestito la maglia rossonera. La più prestigiosa Coppa sudamericana però è spesso stata un miraggio e nella sua storia solo in altre due occasioni ha potuto disputare la finale e l’esito è sempre stato positivo.

FLAMENGO-COBRELOA 1981
Zico è senza ombra di dubbio uno dei giocatori più iconici e memorabili di tutto la storia brasiliana e non è un caso che proprio grazie a lui il Flamengo abbia assunto una dimensione internazionale notevole. Il Pelé bianco fu fondamentale per l’approdo della squadra in finale, dove ad attendere il Mengão vi erano i cileni del Cobreloa. La gara d’andata venne giocata in un Maracanã stracolmo di passione e fu proprio il numero dieci rossonero a disputare una partita impressionante segnando una doppietta solamente in mezz’ora, prima con una bella deviazione di destro in scivolata e infine con un preciso calcio di rigore. Merello fu però autore della rete che riaprì i conti in vista del ritorno e a dieci minuti dal termine fu ancora lui a siglare il decisivo 1-0 che portò il tutto allo spareggio di Montevideo. Fu ancora una volta Zico a ergersi a eroe supremo di giornata con due perle degne della sua classe, prima con una girata di destro e poi con una perfetta punizione all’incrocio dei pali. Con quel 2-0 il Flamengo era stato in grado di salire sul tetto del Sudamerica per la prima volta nella sua storia.

 

FLAMENGO-RIVER PLATE 2-1 2019
Per la prima volta nella storia della Copa Libertadores, la finale nel 2019 si giocò in gara unica e la sede scelta per il primo storico evento fu a sorpresa Lima. Il Flamengo tornava all’ultimo atto trentasette anni di assenza e non poteva trovarsi di fronte avversario peggiore di quel River Plate campione in carica e due volte vincitore della Coppa in quattro anni. Furono infatti proprio i Millonarios a passare in vantaggio grazie a una girata di Borré su cross di Ignacio Fernández che riuscì a battere Diego Alves per l’1-0. Gli argentini riuscirono a controllare la gara che stava ormai arrivando alle battute conclusive, ma proprio sul più uscì tutto l’istinto del gol di Gabriel Barbosa. L’ex attaccante dell’Inter trovò il pareggio al novantesimo con un tocco da opportunista da pochi passi su cross basso di De Arrascaeta e quando ormai i tempi supplementari sembravano sicuri sfruttò un errore della difesa de La Banda per calciare al volo di sinistro e battere Armani per il 2-1 che valse il trionfo del Flamengo.

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