Abraham si è preso l’Inghilterra

Il passaggio dal Chelsea alla Roma sembra essersi rilevata la scelta giusta per Tammy Abraham (come affermato dal giocatore stesso); il centravanti, oltre ad aver ritrovato continuità a livello di prestazioni, è stato convocato a distanza di undici mesi dalla nazionale inglese. Il giusto premio dopo l’ottimo inizio in maglia giallorossa dove è diventato subito un punto di riferimento. Southgate gli ha dato una maglia da titolare nella sfida contro Andorra, valida per le qualificazioni al prossimo mondiale; i Three Lions hanno controllato la sfida dal primo minuto vincendo per cinque a zero. La terza rete è stata realizzata da Abraham che ora punta ad essere protagonista in Qatar.

Abraham, obiettivo mondiale

Il gol contro Andorra è importante per un giocatore giovane ma dal curriculum di tutto rispetto. Dopo essersi preso la Roma, Abraham vuole diventare protagonista anche nella nazionale inglese. L’inizio è stato decisamente positivo nonostante il livello, piuttosto inferiore, dell’avversario; questa sera a Wembley, contro l’Ungheria, dovrebbe toccare a Kane dal primo minuto. L’attaccante del Tottenham resta il titolare indiscusso dell’Inghilterra ma avere un’alternativa del livello di Abraham può solo che far bene ad una nazionale decisa ad essere tra le principali protagoniste al prossimo mondiale. L’ex Chelsea può offrire soluzioni diverse per un tecnico che all’ultimo europeo ha avuto, fino agli ottavi, il “problema” centravanti. Southgate, in alcune circostanze, potrebbe anche provarli insieme ma ora si gode due attaccanti di livello decisi a portare l’Inghilterra sul tetto del mondo.

Un gol per la storia

La rete di Abraham permette di riscrivere la storia; era dal 1995, quando David Platt (ex centrocampista della Sampdoria), che un giocatore della Serie A non segnava con la maglia dei Tre Leoni. Ulteriore dimostrazione di quanto il centravanti giallorosso abbia avuto un grande impatto non solo con la Roma ma anche in nazionale.

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