Il Paris Saint Germain legittima il successo nella Ligue1 portando aggiungendo alla sua bacheca anche la Coppa nazionale della stagione 2017-18.
La vittoria dei capitolini arriva sotto gli occhi di un sorridente Neymar, tornato a Parigi nei giorni scorsi, e del Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.
In un Saint-Denis teatro della vittoria dei Parisiens vanno in gol Lo Celso e Cavani. Il primo è forse il ragazzo maggiormente cresciuto in questi ultimi mesi tra le fila della squadra di Emery, mentre il Matador ha saputo ergersi a vero e proprio trascinatore della squadra che ha dominato in lungo e in largo per l’Hexagone.
Esce comunque con onore il Les Hebiers, formazione che ha letteralmente regalato un sogno ai suoi tifosi con questa cavalcata di Coppa. Nonostante il valore abbastanza modesto di una rosa che non ha ancora ottenuto (probabilmente arriverà domenica, nell’ultimo turno di campionato) la salvezza matematica nella Serie C francese, il club della Vandea è riuscito ad ottenere una clamorosa finale allo Stade de France.
La gara è stata abbastanza a senso unico, con un PSG che aveva iniziato con le intenzioni di chi voleva far capire all’avversario chi comanda. Al 6′ un dilagante Mbappe serviva Lo Celso, che colpiva il palo a Pichot battuto. E’ stato solo il primo di tre legni colpiti nel primo tempo, con Mbappe e ancora Lo Celso ad incocciare il montante nei primi 22′ di gioco.
Poi la rete del fantasioso argentino di 22 anni, che ha disputato una gran buona seconda parte di stagione ed ora spera di poter avere un posto tra i 23 della Selección al Mondiale di Russia.
Bello il gol dell’ex Rosario, grazie ad un bel sinistro a giro andato a morire all’angolino alla destra del portiere.
Il PSG, rinfrancato dal vantaggio, continua ad attaccare e sfiora più volte il raddoppio, costringendo il portiere del Les Habiers a intervenire spessissimo.
Al 50′ il raddoppio arriverebbe anche, ma il VAR interviene ad annullare la rete del possibile 2-0, siglata da Marquinhos.
Il gol che mette in cassaforte la coppa lo sigla Cavani. L’uruguagio angola bene dal dischetto, dopo essersi guadagnato il penalty tirato.
Nel finale, a 2′ dal novantesimo, il difensore Fofana obbliga Trapp a intervenire per la prima volta. Non è gol, peccato. Sarebbe stato meraviglioso vedere i 15000 tifosi della formazione rossonera esultare nel tempio del calcio francese.
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