Alex Morgan sta già conquistando l’Europa!

È di alcuni giorni fa la notizia dell’approdo all’Olympique Lyonnais della famosa calciatrice Alex Morgan, e da allora tutto il movimento del calcio femminile francese ed europeo è in gran fermento, basti pensare che proprio oggi il principale quotidiano sportivo transalpino L’Equipe le ha dedicato addirittura la prima pagina, definendola “Irresistibile”

Fonte: www.lequipe.fr

La statunitense è considerata se non la migliore, sicuramente una delle più forti calciatrici in attività, è stata infatti la più giovane di sempre a indossare la maglia della nazionale a Stelle e Strisce nel 2009 e in soli tre anni ne è diventata la migliore realizzatrice di sempre. A oggi conta ben 120 presenze e 73 reti con gli Usa, con cui ha vinto un Mondiale e un Oro Olimpico, la sua personale bacheca è inoltre impreziosita da due campionati americani con Western New York Flash e Portland Thorns. Ma la Morgan non è soltanto una calciatrice, ma un personaggio a 360 gradi, molto in vista anche nelle cronache extra-sportive, è stata infatti anche modella prima di dedicarsi al calcio professionistico, ed è tuttora un’ambasciatrice UNICEF. La sua grande popolarità l’ha portata anche ad essere sulla copertina americana del videogioco FIFA 16 assieme a Lionel Messi. 

La Morgan è soprannominata “Baby Horse” per la sua grande velocità e per il suo particolare stile di corsa, è un’attaccante completa e ha da sempre dimostrato una grande personalità sul campo, l’approdo nel calcio europeo e in una delle squadre più forti del continente le consentirà di migliorare sul piano fisico e l’aiuterà ad essere ricordata come una delle più grandi nella storia del gioco.

A 27 anni il passaggio in Francia può essere determinante, è vero guadagnerà più soldi di quanti ne guadagnava a Orlando, ma la sua è principalmente una scelta di crescita. Nella città della Florida si è infatti da poco sposata con Servando Carrasco, centrocampista degli Orlando City, e avrebbe quindi potuto tranquillamente rimanere in patria, mentre ha preferito cimentarsi con una nuova realtà per provare a vincere un trofeo prestigioso come la Champions League. il suo arrivo nel Vecchio Continente può essere un volano per tutto il movimento, che con operazioni come questa colma sempre di più il distacco con il campionato americano, ed è sempre più realistico dire che il Lione ha poco da invidiare alle migliori squadre di NWSL.