×

Algeria-Tunisia, va in scena il derby magrebino

Nella seconda giornata del Girone B della Coppa d’Africa, va oggi in scena, alle 17.00 allo Stade de Franceville, il suggestivo derby magrebino, fra Algeria e Tunisia. Le due compagini arrivano a questa importante sfida dopo aver entrambe deluso le attese nella gara inaugurale di settimana scorsa, l’Algeria ha infatti pareggiato 2-2 con il meno quotato Zimbabwe, mentre la Tunisia ha perso contro il Senegal, considerato alla viglia il principale contendente al secondo per il secondo posto alle spalle dell’Algeria.

Algeria – Il commissario tecnico Leeskens sembra comunque intenzionato a confermare l’undici iniziale sceso in campo nella prima giornata schierato con un 4-2-3-1, spazio dunque al portiere dell’Antalyaspor  M’Bolhi tra i pali, che sarà difeso da una difesa a quattro con Bensebaini e Mandi coppia centrale e Belkhiter e il terzino del Napoli Ghoulam, sugli esterni. I due mediani saranno Bentaleb, che tanto bene sta facendo allo Schalke 04 in questo primo scampolo di stagione, e Guedioura del Watford. Da centravanti agirà Slimani, che sarà supportato dal suo compagno di squadra al Leicester Mahrez, oltre che da Brahimi e Rachid Ghezzal, fratello minore della vecchia conoscenza del calcio italiano Abdelkader.

Tunisia –  Il selezionatore delle Aquiele di Cartagine Kasperczak schiererà Mathlouthi in porta, davanti a lui ci sarà una linea a quattro con Nagguez e Maaloul impegnati come terzini e Ben Youssef e l’esperto difensore ex Monaco e attualmente al Valencia Abdennour. I tre di centrocampo saranno Azouni, classe 1994 che milita nella serie cadetta francese tra le fila del Olympique Nîmes, Lahmar e Sassi, al quale saranno affidati i compiti di regia. Il giocatore del Sunderland Khazri dovrà invece ispirare il tandem d’attacco formato da Akaichi e Sliti. Dalla panchina potrebbe entrare a partita incorso il talentuoso centrocampista Youssef Msakni, ex colonna dell’Esperance de Tunis, attualmente in Quatar al Lekhwiya, dove si è accasato rifiutando anche alcune offerte arrivate anche dall’Europa sopratutto dal Lille, questione che ha creato parecchie polemiche e ha rischiato di fargli perdere la nazionale.

Change privacy settings