Athletic Club – gli avversari del Sassuolo vincono soffrendo al Riazor

L’Athletic Club di Bilbao ottiene tre punti importantissimi superando di misura il Deportivo la Coruna all’Estadio Municipal de Riazor: la compagine guidata da Valverde trova i primi punti di questa Liga dopo le due sconfitte iniziali. La squadra basca affronterà giovedì il Sassuolo al San Mamés, per gli uomini di Di Francesco è forse il momento migliore per affrontare la compagine meglio assortita del proprio girone di qualificazione. La prima esperienza europea dei nero-verdi sta per iniziare e noi di Footbola vi porteremo all’interno dei club che affronteranno Berardi e compagni.

Attacco pericolosissimo – Aduriz ma non solo. L’Athletic Club può contare sull’apporto di esterni offensivi di altissimo livello (Williams, Muniain e Susaeta) e centrocampisti con il vizio del gol (Raul Garcia). Solitamente l’azione parte dal difensore Aymeric Laporte, ricercato a lungo da Pep Guardiola nell’ultima sessione di calciomercato, e Benat, giocatore che ha più volte dimostrato la sua qualità nei palleggi e la sua ampia visione di gioco, oltre a possedere un tiro da fuori area potente e ben calibrato. La squadra spesso chiede aiuto al suo totem offensivo, Aduriz, bravissimo nel gioco di sponda e nel servire le due ali e nel crearsi da solo occasioni pericolosissime (per ulteriori informazioni riavvolgere la pellicola riguardante la scorsa stagione dell’ex centravanti del Valencia).

Difesa confusionaria – Nonostante l’esordio più che positivo del portiere della selezione Under 21 spagnola, Arrizabalaga, il reparto arretrato fatica a ritrovare lo smalto migliore nonostante sia rimasto Laporte a governare i movimenti di tutta la difesa. Gli interpreti non sono cambiati ma l’alchimia trovata nella scorsa stagione ad oggi sembra un miraggio e il tridente mobile del Sassuolo potrebbe sguazzare negli ampi spazi concessi dalla squadra basca, in particolar modo quelli presenti nello spazio tra la trequarti e l’area di rigore dove, solitamente, spazia Berardi per cercare di rientrare e liberare la conclusione. I nero-verdi dovranno però attenersi al proprio sistema di gioco e resistere all’onda d’urto offensiva dell’orchestra diretta da Valverde: la missione, però, non è impossibile.

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