L’Atlético nel segno di Suarez: battuto il Getafe

Un derby a Madrid per chiudere il 2020: l’Atlético ospita il Getafe al Wanda Metropolitano. I colchoneros avevano l’obbligo di vincere per mantenere la testa della classifica, in attesa del Real, mentre gli azulones cercavano il rilancio visti i soli 17 punti in 14 giornate. Dopo la qualificazione in Champions League sfiorata la scorsa stagione, Bordalas non sembra ancora aver trovato la giusta quadra per ripetersi quest’anno e tentare di ripartire con una vittoria di prestigio sarebbe stato l’ideale a questo punto del campionato. Il Getafe, però, non vinceva con l’Atlético da 17 incontri consecutivi, e questa diciottesima sfida ha allungato la serie negativa per gli ospiti: 1-0 firmato Suarez, che sancisce la sesta sconfitta su sei partite che Bordalas ha disputato contro Simeone.

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Primi 45 minuti di marca rojiblanca: la rete del Pistolero al 20′ è bastata per portare a casa bottino pieno, ma all’intervallo l’Atleti avrebbe meritato un passivo più ampio. Il Getafe è venuto fuori nella ripresa, quando il Cholo, conscio anche della scarsa vena offensiva degli avversari, ha infoltito centrocampo e difesa (i colchoneros hanno concluso il match con ben 4 difensori centrali in campo). Certo è che Bordalas, allievo di Simeone, si è snaturato quanto più possibile, alzando il baricentro: tra un contrasto e l’altro, gli ospiti spingono e si accampano a ridosso dell’area di Oblak, in cerca di una rete mai segnata all’Atlético. Le intenzioni e la volontà del Getafe sono state evidenti. Altrettanto i limiti di una squadra che necessita di un’inversione di rotta se non vuole ritrovarsi invischiata nelle sabbie mobili della retrocessione.

La vittoria dell’Atlético, sofferta e gestita non al meglio, consolida comunque un dato storico non indifferente: i colchoneros hanno vinto le ultime 13 gare contro il Getafe, squadra con cui hanno la miglior striscia di vittorie consecutive ne LaLiga. Senza fiato e stremati, i ragazzi del Cholo hanno arrancato e protetto un primato ed un qualcosa che assume sempre più i connotati di una maledizione: il Getafe di Bordalas non sa battere l’Atlético di Simeone.