Un Barcellona straripante asfalta con 7 gol il mal capitato Osasuna e vola momentaneamente a +3 sul Real Madrid in attesa di vedere cosa sarà in grado di fare la squadra di Zidane al Riazor contro il Deportivo la Coruña, ancora a segno Lionel Messi che realizza una doppietta che porta il suo bottino stagionale della Liga a 33 gol, ormai il titolo di capocannoniere per il fuoriclasse argentino sembra cosa fatta.
Quella appena andata in scena al Camp Nou è stata un’autentica festa del gol per i blaugrana che hanno travolto l’Osasuna, fanalino di coda in campionato, con 7 gol grazie alle doppiette di Messi, Paco Alcacer e Andre Gomes e al primo gol con la maglia del Barcellona di Javier Mascherano. La squadra di Luis Enrique, dunque, sale a quota 78 punti, 3 in più del Real Madrid che deve ancora giocare e lo farà sul difficile campo del Depor con la pressione di chi deve vincere assolutamente per non perdere momentaneamente la vetta della classifica. Con le 7 reti inflitte all’Osasuna, il Barcellona sfora la quota dei 100 gol segnati in questa edizione della Liga arrivando a 101. Messi con la doppietta di questa sera sale a quota 33 gol in campionato, un numero pazzesco che dovrebbe consentirgli di vincere, senza troppi patemi, il titolo di capocannoniere della Liga 2016/2017. Alla festa hanno partecipato anche Andre Gomes, prima doppietta in carriera, Paco Alcacer, due gol per non far rimpiangere l’assenza di Neymar e soprattutto Javier Mascherano che ha calciato e segnato il rigore del momentaneo 6-1, primo gol in maglia blaugrana per il jolly argentino che raggiunge questo traguardo dopo aver giocato ben 319 partite nel Barcellona. In conclusione possiamo dire che il Barça il suo l’ha fatto, eccome se l’ha fatto, ora si attende la risposta del Real Madrid.
Con la sconfitta di questa sera subita al Camp Nou, l’Osasuna rischia già in questo turno di campionato di avere la certezza matematica di retrocede nella seconda divisione spagnola e non ci poteva essere modo peggiore per certificare una stagione complicatissima, un 7-1 tanto roboante quanto devastante per la squadra di Pamplona che aveva provato a crederci all’inizio della seconda frazione di gara quando Roberto Torres aveva accorciato le distanze segnando il gol del momentaneo 2-1. Poco da dire per il resto sulla partita dell’Osasuna che è stata in continua balia degli attacchi del Barcellona, la speranza della salvezza si era comunque già praticamente spenta quando nel weekend scorso la squadra allenata da Petar Vasiljević si era fatta rimontare il doppio vantaggio in casa contro lo Sporting Gijon.
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