Il Bayern fa spesa in casa Ajax: Gravenberch e Mazraoui volano in Baviera

Dopo l’addio di Gotze per l’Eintracht Francoforte, altri due talenti del calcio olandese decidono di volare in Bundesliga e sono Gravenberch e Mazraoui. Il Bayern Monaco da tempo aveva messo gli occhi su questi ragazzi per ringiovanire la rosa e per dare a Nagelsmann nuova linfa per i suoi schemi: l’Ajax viene scippato di due ottimi prospetti che erano cresciuti nelle giovanili del club olandese.

LA BAVIERA HA DUE NUOVI GIOIELLI: GRAVENBERCH E MAZRAOUI GIUNGONO A MONACO

Sarebbe stato impossibile trattenerli per un altro anno ad Amsterdam soprattutto dopo l’interessamento di tante big e l’addio di Ten Hag, l’allenatore che più li ha messi in mostra negli ultimi anni. Salutano insieme Gravenberch e Mazraoui, entrambi per approdare al Bayern Monaco che aveva messo nel suo mirino anche Haller che, andrà, al Dortmund.

Del centrocampista avevamo già parlato in passato, sottolineando come le giovanili dell’Ajax riuscissero ancora a sfoderare grandi talenti: dopo la partenza di Klaassen, F. de Jong e Van de Beek, il ragazzo era stato incoronato come nuovo trascinatore del centrocampo grazie all’ottima gamba e ad un piede educato, soprattutto in fase di impostazione. Gravenberch distrusse due record di Seedorf tra i quali quello di debuttante più giovane dell’Eredivisie. Con gli ajacidi saranno 3 le annate da titolare con ben 72 presenze in Eredivisie e 7 gol e 11 assist: oltre a questo è riuscito ad alzare al cielo 2 campionati olandesi, 2 KNVB Beker e una Johan Cruijff Schaal. Tutto questo all’età di 20 anni appena compiuti. Il Bayern da tempo lo stava monitorando e ha colpito nel momento giusto: l’Ajax è in piena evoluzione e sta cambiando l’intera rosa. I tedeschi hanno versato la bellezza di 25 milioni nelle casse del club olandese che ha ringraziato per l’enorme plusvalenza e ha salutato un’altra creatura del proprio vivaio che, adesso, dovrà combattere con le unghie e con i denti per avere una maglia da titolare. Nel 4-2-3-1 di Nagelsmann può ricoprire il ruolo di interno di centrocampo che al momento è di Kimmich e Goretzka oppure quello di trequartista al posto di Muller: ovviamente non partità subito dal primo minuto ma sarà utile per il turnover.

Stessa situazione per Mazraoui, ormai leader della fascia destra dell’Ajax: il ragazzo, in scadenza di contratto, ha deciso di non rinnovare e di abbandonare Amsterdam a parametro zero. Su di lui c’era anche l’interesse di Roma e Milan, oltre a quella del Manchester United dove Ten Hag ha sperato di averlo fino all’ultimo minuto. Invece, il marocchino, ha scelto di volare in Baviera insieme a Gravenberch per andare a prendere il posto di Pavard o Davies, vista la sua duttilità che gli permette di giocare anche a sinistra. Ovvio che può essere avanzato di posizione, ma vista l’abbondanza di centrocampisti laterali e attaccanti di fascia, verrà utilizzato prettamente come terzino. Il ragazzo, 25 anni a novembre, ha indossato per 5 anni la maglia da titolare con gli ajacidi con l’esordio in Eredivisie nella stagione 2017-2018: per lui 95 partite nella massima serie olandese, 6 gol e 4 assist vincenti, mettendo in bacheca 3 Eredivisie, 2 KNVB Beker e una Johan Cruijff Schall. La sua forza è proprio la velocità con la quale riesce a dare superiorità numerica e ad affondare sulla fascia per andare al cross: nell’ultimo anno ha affinato anche la sua vena realizzativa, gonfiando la rete con più regolarità. Nagelsmann scopre un elemento duttile e assolutamente letale tra le frecce del suo arco: l’Ajax si priva di un altro gioiello della sua scuola calcio, cercando di ricostruirsi il prima possibile.

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