Bayern Monaco – Hannover 3-1
Con qualche grattacapo di troppo il Bayern Monaco strappa tre punti fondamentali per consolidare il primato, visto lo stop del Lipsia sul campo dell’Hoffenheim. Occasioni a raffica soprattutto con i rimorchi di Vidal che il centrocampo non segue praticamente mai. Tschauner e i legni limitano i danni, ma è solo questione di tempo: sblocca guardacaso proprio Vidal, terzo gol consecutivo. Lewandowski raddoppia dopo pochi minuti, ma il Var annulla e dieci secondi dopo la decisione di Winkmann Ulreich stende Klaus in area. Dal dischetto Fullkrug ci va due volte: la prima (gol) viene annullata per eccessiva presenza in area, la seconda è buona ma l’estremo del Bayern la ribatte. Le insicurezze del portiere ex Stoccarda si palesano nuovamente quando Benschop da corner insacca tornando al gol dopo due anni. Müller prova a ristabilire il vantaggio di testa, è decisivo Tschauner nel deviare sulla traversa.
James in avvio di ripresa prova a scatenarsi con conclusioni pericolosissime, ma la porta sembra stregata. Ci prova anche Tolisso di testa, solita risposta di Tschauner, che si deve arrendere a metà di secondo tempo: è Coman a sorprenderlo con un sinistro potente dopo un grande controllo in area. L’assedio si propaga fino al 90′, la gara è sempre a senso unico: Lewandowski ci prova in tutti i modi fino a riuscire a segnare dal dischetto e chiudere la partita. Bayern a +6 sul Lipsia, potenzialmente a +5 su Schalke e Gladbach che aspirano al secondo posto.
Werder – Stoccarda 1-0
Seconda vittoria interna consecutiva per il Werder Brema, che fa valere il fattore campo contro uno Stoccarda che conferma tutte le difficoltà lontano dalla Mercedes-Benz Arena. Basta un gol di Max Kruse, un sinistro chirurgico in diagonale dopo una punizione battuta rapidamente, per regalare a Kohfeldt tre punti che valgono il -1 dal terzultimo posto. La sfida è equilibrata e si decide solo con la giocata dell’ex Gladbach, ancora una volta trascinatore per i verdi.
Mainz – Augsburg 1-3
L’Augsburg continua a stupire ed aggancia il Borussia Dortmund a quota 22 punti, al settimo posto. La straordinaria cavalcata dei ragazzi di Baum prosegue anche sul campo del Mainz, alla seconda sconfitta consecutiva. Nel giro dei primi 45 minuti la gara si indirizza prima con la rete di Gregoritsch, poi Zentner – diventato celebre per il rivedibile stop in area – ne combina un’altra perdendo il pallone e falciando l’avversario. Finnbogason dal dischetto non sbaglia. L’islandese si ripete anche nel finale di gara in contropiede dopo il gol della speranza firmato da Holtmann con la complicità di Hitz.
Friburgo – Amburgo 0-0
Pari senza reti nell’anticipo del venerdì. Il Friburgo si ferma in casa e perde una buona occasione per staccarsi dalla zona calda, mentre l’Amburgo rimedia un punto esterno dopo cinque sconfitte consecutive. Nel corso dei novanta minuti l’impressione migliore la desta la squadra di Streich, che il gol lo trova anche con Ravet, annullato però dal direttore di gara. Le due squadre si accontentano, ma ora rischiano.
