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Il Benfica vince la Supertaca de Portugal, 3-1 al Guimaraes

La stagione del Benfica inizia esattamente come era finita: vincendo. All’Estadio Municipal de Aveiro i primi classificati del massimo campionato lusitano si sbarazzano con un netto 3-1 del Guimaraes, mai veramente all’interno della partita. La squadra di Lisbona alza così al cielo la settima supertaca della sua storia che porta a coronamento un triplete tutto ottenuto nei confini nazionali: Primeira Liga, Taca de Portugal e supercoppa appunto. La stagione degli uomini di Vitoria è partita a gonfie vele e i due centravanti, Jonas e Seferovic, si sono presi ancora una volta le loro responsabilità segnando un gol a testa nella prima frazione: Jimenez ha realizzato la terza rete mentre per gli avversari è andato a segno Raphinha.

Un primo tempo frizzante – Neanche il tempo di realizzare che la partita sia iniziata che il Benfica, nell’arco di dieci minuti, mette a segno un uno-due terribile targato Jonas e Seferovic che taglia completamente le gambe agli avversari. Il colpo è piuttosto duro e scuote in negativo il morale degli uomini di Martins che sembrano già pronti a ricevere una goleada ma alle aquile il doppio vantaggio va più che bene e abbassano il ritmo a tal punto che il Guimaraes riesce ad accorciare le distanze poco prima dell’intervallo: Raphina approfitta di una deviazione maldestra di Varela ed infila la palla in rete distante pochi centimetri dalla linea di porta.

Ripresa in controllo per le aquile – Onde evitare distrazioni fatali come quella che ha portato alla rete del 2-1, negli spogliatoi Vitoria ha strigliato per bene i suoi che sono scesi in campo nella seconda frazione di gioco con maggiore consapevolezza dei propri mezzi e con maggiore convinzione. Il Benfica non ha rischiato quasi nulla, controllando agevolmente il pallino del gioco e attendendo un buco nella difesa avversaria che arriva solamente sul finire della gara: Pizzi, in contropiede, serve Jimenez (entrato in campo neanche due minuti prima) che dal limite dell’area fa partire una traiettoria meravigliosa che abbatte il portiere avversario e sancisce il risultato finale.

Gianmarco Galli Angeli

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