Categories: Calcio

Un grande Betis ferma l’Atlético Madrid: 1-1 in Andalusia

Al Villamarin di SivigliaBetis Atlético si sono giocate un bel pezzo del proprio campionato: i verdiblancos all’inseguimento dell’Europa con più convinzione dopo i passi falsi di Villarreal Real Sociedad; i colchoneros entrati, ormai, nello sprint finale per il titolo. La squadra di Simeone non è però andata oltre l’1-1, tornando in testa con la minima distanza dal Real Madrid (un punto) e dal Barcellona (2 punti).

La risposta dell’Atleti alla chiamata di Simeone

Dai colchoneros ci si aspettava un segnale al campionato: la partenza perfetta, le 8 vittorie consecutive tra il 2020 ed il 2021, poi il declino. Paradossalmente, l’eliminazione dalla Champions League non ha aiutato l’Atlético, rimasto in lotta solo per il trono di Spagna: gli ultimi 11 incontri in Liga hanno portato 17 punti a quella capolista che dava l’idea di essere imprendibile. Un campionato chiuso in inverno e riaperto in primavera: la tenuta mentale dei colchoneros si è consumata di settimana in settimana. La serata era però partita nel migliore dei modi, con l’Atlético a gestire un vantaggio fulmineo: senza un vero nueve dal 1′, lo 0-1 lo ha firmato Carrasco dopo una bella combinazione corale. Risultato favorevole e gara incanalata nei binari preferiti dal Cholo: fase di non possesso attenta e pronta per essere ribaltata in contropiede. Il pareggio del Betis con Tello ha stracciato ogni piano degli ospiti: l’Atlético ha perso concentrazione e solidità alla lunga, salvo poi riprendersi per un forcing finale arrivato troppo tardi e ben contenuto dai ragazzi di Pellegrini.

Betis, che partita: l’Europa è alla portata

La chiamata alle armi di Simeone ha funzionato a metà anche per un avversario difficile da affrontare: i verdiblancos stanno guadagnando la qualificazione europea gara dopo gara. Un pareggio meritato, in alcuni tratti apparso quasi stretto per il Betis: l’uscita per infortunio di Joao Felix ha privato l’Atlético di quell’imprevedibilità offensiva che FekirRuibal, Joaquin e Tello non hanno mai fatto mancare a Pellegrini. Per la prima volta senza un vero riferimento offensivo di peso come il panda Iglesias, il pareggio è stato legittimato dagli andalusi, dominanti per larghi tratti della ripresa.

Ad uscirne nel migliore dei modi sono certamente i padroni di casa: 5° posto condiviso con la Real Sociedad ed un ritorno in Europa sempre più vicino. All’Atlético avrebbero giovato sicuramente di più i tre punti: le assenze di SuarezLlorente non sono state indifferenti, e la testa della classifica è stata comunque riacciuffata.

Luigi Romanelli

Recent Posts

Inter-Psg, l’ex Alessia Tarquinio al veleno su Sky Sport

Negli ultimi anni, Sky Sport ha dimostrato un impegno costante nel seguire gli eventi sportivi…

12 ore ago

Finale Champions, la storia dice PSG ma Inzaghi è un guastafeste

Finale di Champions League, l’attesa è finita. Inter e Paris Saint Germain si incontrano per…

20 ore ago

Milan, è ufficiale: Allegri è il nuovo allenatore, ritorna a sedere sulla panchina rossonera dopo 11 anni

Il Milan riparte da Max Allegri, a Milanello si rivedrà il tecnico livornese: l'ultima volta…

2 giorni ago

Real Madrid, Alexander-Arnold ha firmato: già in campo al Mondiale per Club con i ‘Blancos’?

È arrivata l’ufficialità di un trasferimento che ha tenuto banco per mesi nel mondo del…

2 giorni ago

Milan, con Tare e Allegri è già l’ora del mercato: occhi su due talenti italiani per il centrocampo

Milan, Allegri e Tare puntano su un play italiano per il centrocampo: ecco quali sono…

2 giorni ago

ESCLUSIVA – Kings League, il telecronista Sabino Palermo ospite a Newzgen: il racconto tra eSports e rivoluzione del calcio

eSports, Kings League e lo sguardo verso il futuro: il racconto di Sabino Palermo ai…

2 giorni ago