Il Borussia Dortmund vola a Berlino contro l’Hertha, in palio l’Europa.

I dieci giorni in cui il Borussia Dortmund si avvia a portare a termine il suo primo, importante, crocevia della stagione stanno per finire ed è quasi ora di un altro mini bilancio stagionale. Oggi li vedremo alle prese contro l’Hertha Berlino, fuori casa, dopo aver superato brillantemente le prove Bayer Leverkusen e Benfica; ai capitolini, ed al Lotte martedì in coppa, il responso su quanto fatto in questi ultimi giorni dai gialloneri.

Gli uomini di Tuchel arrivano all’incontro in un grande momento psico-fisico, a dar loro ulteriore morale non solo tre vittorie consecutive in campionato, ma anche il passaggio del turno in Champions League con un netto 4-0 ai portoghesi del Benfica, dopo la beffa della gara di andata chiusa 1-0 in favore dei lusitani. Ai soliti indisponibili però il Borussia Dortmund ha dovuto aggiungere anche Marco Reus, non certo un’assenza leggera, l’arma in più dunque sarà il solito Aubameyang a quota 21 gol in campionato, oltre al solito sistema tattico impiantato con successo da Tuchel. Vincere per non perdere il treno del secondo posto e, soprattutto, distanziare le inseguitrici fra le quali spicca lo stesso Hertha Berlino a 6 punti e l’Hoffenheim a 2 lunghezze, ma fra turn-over, impegni ogni 3-4 giorni e indisponibili non sarà una passeggiata.

Dardai, allenatore dei berlinesi, avrà dunque la squadra più fresca, anche lui abbastanza martoriato dagli infortuni, ma non attraversa un buon periodo di forma: soltanto 10 punti racimolati nelle ultime 10 gare, un ritmo da zona retrocessione più che da Europa. Eppure sono li, quinti a 4 punti dalla qualificazione in Champions League, ma anche con gli stessi punti di distanza da quel settimo posto che porta soltanto un (ricco) premio in denaro ma nessuna competizione europea da giocare. In casa però sono un rullo, hanno il miglior rendimento casalingo della Bundesliga e soltanto 5 gol subiti con nove vittorie, un pari ed una sconfitta in undici gare. Anche a questo si appellerà quindi l’Hertha Berlino: al fattore Olympiastadion.

Considerata la posta in palio c’è dunque da aspettarsi una partita più chiusa del previsto, nonostante le goleade alle quali ci ha abituato il Borussia Dortmund, anche perché indirizzerà il resto della stagione per entrambe le squadre e sarà sicuramente un viatico importante, visto che al termine del match mancheranno soltanto dieci partite alla fine della Bundesliga.

 

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