Bruno Zuculini non ha convinto nella sua prima esperienza europea ed è pronto a rimettersi in gioco con la squadra che lo ha consegnato al grande calcio: il Racing.
Il Manchester City ha speso diverse sterline per portarlo in Inghilterra due anni fa ma il suo rapporto con il football europeo non è mai decollato. Un peccato per un centrocampista capace di coprire grandi porzioni di campo, abile nelle due fasi e bravo nel dare ordine anche alle squadre più anarchiche e impulsive.
Il centrocampista di 22 anni ha giocato appena 6 partite con il Middlesbrough in Championship e una gara in Capital One Cup con la maglia del Manchester City in quest’ultima stagione senza riuscire ad entrare nei piani di Pellegrini. Lo scorso anno nel campionato spagnolo, campionato teoricamente più adatto alle sue qualità, le cose sono andate nella stessa identica maniera con un periodo fallimentare di prestito sia con la maglia del Valencia, sia in una realtà meno blasonata come quella di Cordoba.
Zuculini vuole ricominciare: ha qualità, voglia e fame di riprendersi quel palcoscenico che si era meritato dopo le grandi esperienze con la maglia del Racing nei periodi meno sereni degli ultimi anni dell’Academia.
Il ritorno ad Avellaneda può essere il giusto passo per rilanciarsi per tanti motivi. Il primo è l’allenatore Facundo Sava: el Colorado ha esplicitamente reclamato un giocatore con quelle caratteristiche per giocare un calcio ordinato e spettacolare anche all’Academia dopo aver fatto giocare il miglior futbol del campionato al Quilmes nell’ultimo campionato. Il suo cuore albiceleste è un altro fattore che potrebbe incidere sul rendimento di un giocatore che deve solamente sbloccarsi. Infine Zuculini può sfruttare una vetrina importante come la Copa Libertadores dove i migliori giocatori vengono sempre osservati in maniera attenta.
La trattativa è ancora in via di definizione ma ogni ora che passa sembra avvicinare Zuculini all’Academia.
Bruno ha ancora l’età per emergere, due piedi di raffinata tecnica e la capacità di stare in campo e leggere le partite del veterano. Un passo indietro nel tempo seguendo il suo amore per il Racing per ritrovare se stesso e una nuova chance in Europa.
