Bundesliga 2016/2017 – top four

Mancano quattordici giorni all’inizio della nuova Bundesliga e i riflettori sono tutti puntati sul nuovo Bayern Monaco di Carlo Ancelotti che ha ancora una volta acquistato dal Borussia Dortmund: stavolta è stato il turno del difensore Mats Hummels. La squadra giallo-nera ha portato di nuovo a casa Gotze e tenterà di sfidare l’egemonia dei bavaresi. Più indietro, scalpitano il tenace Borussia Monchengladbach e il Bayer Leverkusen, mentre c’è molta attesa per il Wolfsburg e lo Schalke 04.

Noi di Footbola abbiamo scritto una guida completa del massimo campionato tedesco. In questo primo articolo tratteremo le squadre che, con probabilità elevate, potrebbero occupare le prime posizioni in Bundesliga: Bayer Leverkusen, Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Borussia Monchengladbach.

  • Bayer Leverkusen (a cura di Saverio Fattori)

I diciotto punti di distanza dal secondo posto hanno rappresentato il cammino di una squadra che durante tutto l’anno è andata troppo a corrente alternata e, nonostante lo sprint finale in cui ha realizzato sei vittorie e una sconfitta, ha dovuto “accontentarsi” del terzo posto (che comunque ha garantito ai ‘Werkself‘ l’accesso alla fase a gironi della prossima Champions League). Per cercare di fare una stagione migliore, sul mercato sono state fatte scelte ben precise: il portiere Ramazan Özcan, il terzino Danny da Costa, il centrocampista Julian Baumgartlinger e la punta Kevin Volland. Un mix di esperienza e gioventù nel tentativo di avere una rosa più forte. Le diciassette reti messe a segno lo scorso campionato fanno di Javier Hernández uno dei punti fermi del Leverkusen; il ‘Chicharito’ è una punta centrale atipica in grado di svariare su tutto il fronte offensivo ed in grado, oltre che di segnare, di fornire assist preziosi per i suoi compagni. L’intesa con Volland potrebbe rendere estremamente pericoloso l’attacco delle aspirine. A due settimane dall’inizio della Bundesliga i ragazzi di Schmidt hanno ben chiara la strada da percorrere: restare tra le prime quattro forze del campionato, superare il girone di Champions e provare a vincere la coppa nazionale.

  • Bayern Monaco (a cura di Giovanni Mazzola)
Bundesliga

Lewandowski (fonte foto: skysports.com)

Dopo tre anni in casa Bayern si è chiusa l’era Pep Guardiola. Un triennio vincente in campionato, visto che i bavaresi hanno sempre il vinto il meisterschale con il tecnico spagnolo in panchina. Adesso in Germania è arrivato Carlo Ancelotti, che dovrà dare nuove motivazioni ad una squadra che in campionato non sembra avere rivali. Anche se il Borussia Dortmund ha rinforzato la propria rosa, la squadra della Baviera resta una spanna sopra tutti: la prova del nove arriverà tra due giorni, quando Ancelotti affronterà Tuchel nella supercoppa tedesca. Lì si capirà il valore reale delle due squadre, al primo impegno ufficiale della stagione. Il Bayern si è mosso poco sul mercato, ma ha portato all’ombra dell’Allianz Arena Mats Hummels e, soprattutto, il talento Renato Sanches reduce da un ottimo europeo con il Portogallo, laureato campione al termine della competizione. Sarà il primo anno senza Mario Gotze, tornato al Borussia Dortmund, anche se il reparto avanzato dei bavaresi resta quasi incontrastabile con gente come Douglas Costa, Muller, Lewandowski e Ribery. Nel precampionato, sfide che lasciano il tempo che trovano, il Bayern Monaco ha perso soltanto contro il Real Madrid: Ancelotti ha visto i primi progressi, anche se ancora bisogna lavorare molto durante la stagione. L’obiettivo è quello del triplete, che manca dall’annata 2012-13.

  • Borussia Dortmund (a cura di Saverio Fattori)
Bundesliga

Marco Reus (fonte foto: express)

Il secondo posto della passata stagione non deve essere un punto di arrivo ma di partenza per i ragazzi di Tuchel; il BVB deve ripartire da quanto visto e fatto di buono per provare a prendersi quel Meisterschale che manca ormai da quattro anni. La sfida non sarà semplice perché il “nuovo” Bayern di Ancelotti vorrà continuare a dominare la Bundesliga, ma le ‘Wespen’ non hanno nessuna intenzione di farsi trovare impreparati. Ci sono state partenze illustri, tra cui quella del capitano Hummels ma il mercato in entrata del Dortmund non è stato per niente fermo. Al Signal Iduna Park sono arrivati ben otto giocatori: André Schürrle, Mario Götze, Ousmane Dembélé, Raphaël Guerreiro, Sebastian Rode, Marc Bartra, Emre Mor, Mikel Merino; tutti profili che si sposano alla perfezione con la filosofia del club, ovvero quella di puntare sui giovani. Ovviamente spicca il ritorno di Gotze, che dopo la non fortunatissima esperienza in Baviera, ha deciso di tornare nella terra dove è cresciuto (e ora ha il compito, non facile, di riconquistare una parte di tifosi). Il giocatore su cui però punta il club è Marco Reus; il fuoriclasse tedesco, con il suo talento, è in grado di cambiarti la partita in un attimo e se l’intesa con il ritrovato Gotze è quella dei vecchi tempi ci sarà da divertirsi. Gli obiettivi del Dortmund sono chiari: puntare a vincere tutto, a cominciare dalla Supercoppa di Germania contro i rivali del Bayern Monaco.

  • Borussia Monchengladbach (a cura di Saverio Fattori)
Bundesliga

Mahmoud Dahoud (fonte foto: skysports)

La spietata lotta per l’ultimo posto disponibile per la Champions League ha visto trionfare le ‘Fohlen‘ che, nonostante un inizio di stagione complicato (i primi tre punti sono arrivati alla sesta giornata) e una differenza, disarmante, di rendimento tra casa e trasferta, è riuscita ugualmente ad assicurarsi il pass per i preliminari di Champions. Rimanere nelle prime posizioni anche il prossimo anno non sarà facile ed è per questo che al ‘Borussia-Park’ sono arrivati giocatori nei reparti dove maggiormente ce ne era bisogno: oltre al trequartista diciottenne Lászlo Bénes, sono stati acquistati due centrocampisti (Tobias Strobl e Christoph Kramer) e due difensori (Jannik Vestergaard e Mamadou Doucouré). Il Monchengladbach, infatti, ha mostrato lacune sia nella zona centrale del campo, sia nel reparto difensivo. Chi invece è sempre stato un pericolo per gli avversari è Mahmoud Dahoud; il gioiello tedesco, nonostante i suoi vent’anni, mostra già una grande maturità che lo ha reso un idolo agli occhi dei tifosi. Le sue giocate possono risultare preziose anche in questa stagione, in cui il Borussia vuole provare a migliorare il quarto posto della scorsa Bundesliga, superare il preliminare di Champions e arrivare in fondo nella DFB-Pokal.

 

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