Bundesliga, il meglio della prima giornata

E’ ripartita la Bundesliga con il Bayern Monaco a caccia del decimo Meisterschale consecutivo; la principale curiosità intorno ai bavaresi riguarda Nagelsmann criticato per il suo passato al Monaco 1860. Anche Dortmund e Lipsia hanno cambiato guida tecnica per provare a detronizzare lo strapotere di Muller e compagni. Non solo lotta al titolo ma anche la corsa per l’Europa e per la salvezza. La stagione è rincominciata e, se il buongiorno si vede dal mattino, si prospetta un anno da seguire con estrema attenzione.

Bundesliga, cosa è successo nella prima giornata

I migliori

Kainz

Protagonista probabilmente inatteso si è trovato a decidere l’ultima sfida del turno, Colonia-Hertha Berlino. Parliamo di Florian Kainz, autore di una doppietta nel giro di tre minuti. Due reti che hanno permesso ai ragazzi di Baumgart di conquistare i primi tre punti stagionali. Classe 1992, è un giocatore in grado di giocare sia da esterno offensivo (su entrambi i lati) sia da mezzala di inserimento e, all’occorrenza, come trequartista. Dotato di un ottimo piede destro può essere l’anno della definitiva consacrazione.

Jovetic

Il Colonia ha battuto l’Hertha Berlino in una sfida in cui si è subito messo in mostra Jovetic; il talento ex Monaco, arrivato per dare quel qualcosa in più a livello di qualità, ha subito dimostrato quanto può essere determinante. Un gol, inutile ai fini del risultato (anche se permette all’attaccante di aver segnato in tutti i top cinque campionati europei), e tante ottime giocate. Con Boateng e Cunha può formare un tridente molto interessante e con l’obiettivo di ottenere la salvezza senza le difficoltà della scorsa stagione.

Haaland

La Bundesliga è ricominciata ed è ripartito anche un certo Haaland; l’attaccante del Borussia Dortmund, dopo la tripletta nel primo turno di DFB-Pokal, ha realizzato tre assist e due gol nel 5-2 ai danni dell’Eintracht Francoforte. Un giocatore straordinario arrivato a sessantadue reti in sessantuno partite e senza nessuna intenzione di fermarsi. Non sappiamo se quest’anno il BVB possa vincere il titolo ma di sicuro Haaland è pronto a vivere un’altra stagione da assoluto protagonista.

I peggiori

Mukiele

Giornata da dimenticare per i difensori. Partiamo con Mukiele autore di un grossolano errore in Mainz-Lipsia; il suo intervento è costata la sconfitta ai Roten. Il classe 1997 è sceso in campo senza la giusta attenzione e a certi livelli non te lo puoi permettere. Oltre allo sfortunato episodio si è reso protagonista di un match da dimenticare il prima possibile; dalla sua parte gli avversari hanno fatto quello che volevano mettendo in difficoltà, specie nel primo tempo, la difesa del Lipsia.

Upamecano

Non è andata meglio all’ex difensore del Lipsia ora in forza al Bayern Monaco; parliamo di Upamecano che, nel match contro il Borussia Monchengladbach, ha capito quanto sia difficile giocare in una squadra con l’obbligo di vincere ogni partita. Nel primo quarto d’ora di gara sono stati tanti gli errori del classe 1998 che è stato completamente in balia dell’attacco avversario. Nel secondo tempo si è ripreso ma il vero Upamecano è molto lontano da quello visto all’esordio con i bavaresi.

I verdetti

Parlare di verdetti alla prima giornata è decisamente prematuro ma possiamo dire, con certezza, che le due neopromosse (Bochum e Greuther Fürth) hanno assaggiato sulla propria pelle quanto la Bundesliga sia un mondo completamente diverso dalla Zweite. Per riuscire ad ottenere la salvezza servirà disputare una grandissima stagione.

Chiudiamo con un saluto, doveroso, a Gerd Müller leggenda del Bayern Monaco e della nazionale tedesca.

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