Bundesliga, il meglio della quattordicesima giornata

Il match chiave della quattordicesima giornata è stato il Klassiker che ha visto, ancora una volta, il successo del Bayern Monaco; i ragazzi di Nagelsmann si sono imposti tre a due al Signal Iduna Park grazie alla doppietta del solito Lewandowski. Partita in cui non sono mancate le polemiche. Per il resto show del Leverkusen e clamoroso crollo casalingo del Borussia Monchengladbach. Andiamo a vedere cosa è successo nella quattordicesima giornata di Bundesliga.

Bundesliga, cosa è successo nella quattordicesima giornata

I migliori

Lewandowski

Quando vede il Borussia Dortmund segna sempre; stiamo parlando di Lewandowski, uno dei due centravanti migliori al mondo. L’attaccante polacco, dopo la mancata vittoria del pallone d’oro, ha realizzato l’ennesima doppietta (la seconda in questa stagione al BVB) e lancia il Bayern Monaco in fuga. Quattro punti di vantaggio non sono impossibili da recuperare ma la sensazione è che i bavaresi, quando devono accelerare, non sbagliano mai.

Schick

Ventisette minuti, il tempo che è servito a Schick per calare un poker. Quattro gol realizzati (dodici in stagione) al malcapitato Fürth. Un giocatore straordinario a cui è servito l’Europeo. La manifestazione giocata con la Repubblica Ceca ha fatto definitivamente esplodere l’ex attaccante della Roma. Quest’anno stiamo conoscendo il vero Schick e ora il Leverkusen può sognare in grande.

Friburgo

Dopo tre sconfitte consecutive, il Friburgo è tornato al successo e lo ha fatto in una maniera clamorosa; sei a zero, in soli trentasette minuti, in casa del Borussia Monchengladbach. Una dimostrazione di forza fuori da ogni logica. Grifo e compagni hanno gridato a gran voce il loro nome in questa Bundesliga e ora vogliono tenersi stretto il quarto posto.

Hoffenheim

Il Friburgo, la prossima giornata, affronterà l’Hoffenheim reduce da tre vittorie consecutive. I ragazzi di Hoeness hanno battuto tre a due, in rimonta, l’Eintracht Francoforte irrompendo definitivamente nella lotta per l’Europa. Squadra con una precisa identità di gioco e la voglia di giocarsi le proprie carte fino alla fine. Tra una settimana la prima prova di maturità.

I peggiori

Borussia Monchengladbach

Non possiamo non partire con il Borussia Monchengladbach; blackout totale dei ragazzi di Hutter, travolti da un Friburgo che sembrava squadra di quattro categorie superiori. Partita da dimenticare il prima possibile con un primo tempo da horror. Rialzarsi dopo una prestazione del genere non è per nulla semplice considerando anche una classifica decisamente preoccupante; Thuram e compagni, infatti, hanno soli cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Wolfsburg

Contro il Dortmund, nonostante la sconfitta, si era vista una squadra viva; completamente diverso il discorso post trasferta alla Mewa Arena; il Mainz si è imposto tre a zero  in una partita completamente dominata dai padroni di casa. Il passivo sarebbe potuto essere molto più pesante del tre a zero finale. In Bundesliga si tratta del primo vero passaggio a vuoto del nuovo Wolfsburg.

Lipsia

Terza sconfitta consecutiva e esonero per Marsch; è solamente la seconda volta che il Lipsia cambia allenatore a stagione in corsa. Decisione inevitabile per una squadra che, al netto delle difficoltà dovute al mercato, ha dimostrato di essere una squadra senza nessun tipo di idea di gioco.

I verdetti

Il Klassiker, per il Borussia Dortmund, continua ad essere maledetto mentre il Bayern Monaco conferma di non sbagliare le partite decisive. In fondo alla classifica ennesima figuraccia del Fürth. Infine il Lipsia che cerca di dare una sterzata alla stagione cambiando guida tecnica.

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