Riparte la Championship: le previsioni sulla stagione che sta per iniziare

Il countdown nella mente di milioni di tifosi nel Regno Unito sta per finire, da venerdì 4 agosto infatti ritorna la Championship con gli anticipi SunderlandDerby County e Nottingham ForestMillwall. Sabato il resto del programma della prima giornata che si concluderà poi con il posticipo domenicale tra Bolton Wanderers e Leeds United.

Come ogni anno c’è grande attesa per l’inizio di una nuova stagione che si annuncia assai incerta, combattuta e ricca di colpi di scena in pieno stile Championship. Alcuni colpi di mercato inaspettati fanno sognare i supporters di diverse squadre e assicurano l’innalzamento della qualità del torneo in generale. Il colpo John Terry all‘Aston Villa è senza dubbio una delle operazioni più clamorose e sorprendenti dell’intera finestra di mercato. Dello stesso tenore o forse anche superiore il trasferimento abilmente orchestrato da Jorge Mendes che ha portato il talento portoghese Ruben Neves al Wolverhampton. Sempre nelle fila dei Wolves è arrivato l’ex tecnico del Porto Nuno Espirito Santo che guida una nutrita truppa di nuovi allenatori stranieri tra cui spicca fra gli altri l’ex ct della nazionale russa Leonid Slutskyi scelto dall’Hull City dopo la retrocessione dalla Premier League. Alla luce dei vari moviventi di mercato proviamo a sbilanciarci facendo qualche previsione sulla Championship 17/18.

Le favorite

Middlesbrough

Tra le favorite a rigor di logica non possono mancare le 3 squadre appena retrocesse dal piano superiore vale a dire Sunderland, Hull City e Middlesbrough. Il cosiddetto paracadute che garantisce un’importante somma alle compagini appena scese di categoria potrebbe essere un buon motivo per inserirle di diritto tra le contendenti alla promozione. Va da se che la qualità degli investimenti fa la differenza, e al momento tra le 3 retrocesse quella che sembra aver speso meglio le notevoli risorse è il Middlesbrough. Il Boro ha deciso prima di tutto di ripartite da una nuova guida tecnica: Gary Monk. L’ex manager dello Swansea è reduce da una stagione tutto sommato positiva a Leeds dove ha sfiorato l’accesso ai playoff persi al fotofinish a vantaggio del Fulham. Monk avrà a disposizione una rosa importante per la categoria, in particolare potrà contare su un reparto offensivo potenzialmente esplosivo dopo gli arrivi di Braithwaite dal Tolosa, Assombalonga dal Nottingham Forest e Fletcher dal West Ham. Questi rinforzi oltre al mantenimento di gran parte della rosa dello scorso anno fanno del Middlesbrough la favorita d’obbligo. Non si può dire lo stesso di Sunderland e Hull che sembrano aver attuato un progetto di rinnovamento affidato rispettivamente  a Grayson e Slutskyi, ma senza apparentemente grandi acuti sul mercato.

Aston Villa

Altra seria candidata a salire in Premier è l’Aston Villa che come abbiamo ricordato in precedenza ha messo a segno il colpo ad effetto Terry. Oltre al difensore ex Chelsea Steve Bruce ha rinforzato il pacchetto arretrato con l’arrivo di Elmohamady dall’Hull, pr poi potenziare il centrocampo con l’acquisto dallo Stoke City dell’esperto Glenn Whelan irlandese classe 84. I Villans si contendono lo scettro di miglior attacco della Championship con il Middlesbrough potendo schierare la coppia Scott HoganJonatan Kodja. Un mix di giocatori esperti e giovani affamati come il prodotto del vivaio Jack Grealish mettono la squadra di Bruce in prima fila nella lotta per la promozione.

Sheffield Wednesday, Reading, Fulham

Dopo le 2 che sulla carta appaiono come super favorite, si profila una grande bagarre tra le quali ci sentiamo di mettere le grandi deluse della passata stagione, quelle che hanno visto infrangersi il sogno sul più bello: Sheffield Wednesday Fulham e Reading. I 3 club sconfitti nei playoff promozione che ha visto alla fine trionfare l’Huddersfield Town, hanno preferito puntare sulle basi solide dello scorso anno, pensando più che altro a puntellare la rosa. Se Carvalhal, Jokanovic e Stam saranno bravi a trasformare la cocente delusione in energia positiva potranno tentare di nuovo il grande salto.

Le outsider

Wolverhampton

In un campionato assai imprevedibile come la Championship è sempre piuttosto complicato trovare le possibili sorprese che potranno inserirsi tra le prime 6 che i giocheranno promozione diretta e playoff. Se guardiamo agli investimenti fatti e alla qualità di essi non possiamo trascurare il Wolverhampton. Il club di proprietà cinese sotto la guida di Jorge Mendes ha piazzato quello che probabilmente si può considerare il miglior e allo stesso tempo il più sensazionale colpo di mercato: Ruben Neves. Il centrocampista della nazionale portoghese è stato raggiunto in maglia Wolves dal connazionale Diogo Jota altro giocatore molto atteso. Espirito Santo ha indubbiamente una squadra talentuosa, ma l’adattamento ad un campionato duro come la Championship ed in generale al calcio inglese farà la differenza.

Norwich

C’è grande curiosità intorno ai canarini che hanno provato a seguire la strada rivelatasi vincente dell’Huddersfield Town scegliendo di affidare il ruolo di manager ad un’altro ex tecnico del Borussia II: Daniel Farke. L’allenatore tedesco arriva dal club della Westfalia proprio come l’attuale guida tecnica dei Terriers Wagner. Farke punta su un gruppo di giovani giocatori inglesi arrivati in prestito abbinati con acquisti provenienti dal campionato tedesco. Da tenere d’occhio anche l’attaccante portoghese Nelson Oliveira.

Squadre nel limbo

Leeds

Un club prestigioso come il Leeds va sempre considerato anche se ancora una volta ripartirà da un nuovo manager (Thomas Christiansen) e dalla beffa dell’esclusione dai playoff arrivata a 2 giornate dalla fine.

Derby County 

I Rams del manager Rowett hanno fatto 2 acquisti di tutto rispetto come Huddlestone e Curtis Davies che porteranno qualità ed esperienza ad una squadra che non raggiunge i playoff da 4 anni. La scorsa stagione è stata contraddistinta da alti e bassi che non hanno permesso al Derby di lottare per un posto ai playoff promozione.

Brentford

Il Brentford anche quest’anno sembra aver puntato su giocatori poco conosciuti presi a poco prezzo con la speranza di vederli esplodere come hanno fatto Hogan, Jota e Vibe tra gli altri.

La zona retrocessione

Per le zona bassa della classifica dovranno stare attente le neo promosse Millwall, Sheffield United e Bolton perché molte volte il cambio di categoria  gioca brutti scherzi. Il Burton si è salvato grazie ai goal di Tammy Abraham che è passato allo Swansea, e ora dovrà trovare in fretta un nuovo bomber per non rischiare di finire nel baratro. Nel baratro ha rischiato di finirci lo scorso anno il QPR che ha fatto poco sul mercato e potrebbe rischiare un altro campionato di sofferenza.

I singoli

Concludiamo parlando delle previsioni sui singoli partendo dalla classifica cannonieri per la quale ci sentiamo di fare i nomi di Assombalonga, Kodjia e Vibe. Per il ruolo di giovane da tenere sotto osservazione la scelta ricade su Harrison James Reed centrocampista classe 95 del Norwich.

La novità

Nei prossimi playoff di Championship così come nella Carabao cup e nel Checktrade Trophy verrà introdotta la nuova tipologia di rigori denominata ABBA. Invece dei tradizionali penalty tirati con l’alternanza delle 2 formazioni si procederà con il metodo usato nel tie break del tennis; inizierà la squadra A con il primo tiro, poi la squadra B ne calcerà 2 consecutivi per poi lasciare battere il secondo rigore alla formazione A. Da qui il nome ABBA appunto.

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