Il Club America non vuole mollare: la partita della verità ha dato ragione agli azulcremas che hanno battuto per 1-0 il Monterrey grazie ad un gol di Oribe Peralta portandosi pienamente dentro la zona play off.
Una partita complicata e difficile contro un avversario che ha le pretese e gli argomenti per provare a vincere il titolo ma che all’Azteca si è dovuto inchinare all’ennesimo gol di quella che oramai è una leggenda del calcio messicano.
Vittoria di misura dalla grandissima importanza: il Club America alla vigilia di questo undicesimo turno si presentava in una zona limite tra il play off e l’uscita prematura dalla corsa per il titolo e solo una vittoria avrebbe potuto inserire gli uomini di La Volpe nel lotto delle squadre qualificate al termine di questa giornata. Non certo una priorità o un obbligo visto che lo spazio per la rimonta ci sarebbe stato in ogni caso ma quando si guida una squadra con il prestigio del Club America rimanere troppo attardati non è mai così semplice.
E allora serviva una grande vittoria contro un avversario stimolante. La decide un episodio ma soprattutto la scaltrezza di Oribe Peralta. L’attaccante più amato dal popolo messicano (almeno fino a quando non ha vestito la maglia azulcrema, da allora è meno simpatico a molti) ha avuto un guizzo da punta vera che gli ha permesso di muoversi sul filo del fuorigioco e spingere in porta il pallone della vittoria. Palla in gol, 1-0 e risultato a casa.
Il Club America torna tra le prima, probabilmente chiuderà con un certo distacco dalla vetta ma una volta qualificato ai play off ha la rosa per poter competere con chiunque in qualunque situazione. Peralta ha già dimostrato di non aver perso il suo fiuto per il gol e Cecilio Dominguez può essere un’arma letale.
L’obiettivo della Aguilas adesso è quello di blindare la propria posizione, possibilmente cercando un piazzamento tra le prima quattro per chiudere con un piazzamento che non porti troppi svantaggi al momento della Liguilla.
Il primo passo è stato fatto, ora il Club America può tornare a comportarsi da grande.
