Ieri la sconfitta, un’altra, contro il Lipsia a sancire un momento stagionale drammatico. Il Colonia è ultimo in classifica con delle statistiche spaventose (ovviamente in negativo): un pareggio e sei sconfitte con due goal fatti e ben quindici subiti. Dati che preoccupano ancora di più se uniti ad un andamento europeo iniziato con altri due stop (contro Arsenal e Stella Rossa). Ora, con la sosta, Stoger avrà la possibilità di provare a risolvere una situazione che definire complicata è un eufemismo. La domanda è: riuscirà il tecnico a far uscire la squadra dal tunnel nel quale è entrata? Al campo l’ardua sentenza ma, nel frattempo, cerchiamo di capire le cause di una crisi inaspettata (forse).
Inutile girarci intorno: la partenza di Modeste, ceduto al Tianjin Quanjian, è una delle cause del momento no che sta attraversando il Colonia. L’attaccante francese era fondamentale per il gioco di Stoger grazie alla sua capacità di far salire la squadra, portare la profondità quando serviva e ovviamente era decisivo nell’area di rigore avversaria. I 40 goal in 68 partite sono la testimonianza di quanto Modeste sia stato una pedina importante per il Colonia; il suo sostituto, Cordoba, non sta convincendo da nessun punto di vista. Sosta che servirà anche all’ex Mainz per ritrovare fiducia ed aiutare la sua squadra.
Dopo il quinto posto raggiunto nella scorsa stagione che ha spedito il Colonia in Europa League, ci si aspettava una consacrazione in questa Bundesliga. L’inizio, invece, è andato in maniera completamente opposta rispetto alle aspettative. Una causa è sicuramente la perdità di umiltà; i ragazzi di Stoger, infatti, non hanno più quella rabbia agonistoca che li aveva contraddistinti lo scorso anno. La difesa ha una fragilità impressionante, l’attacco non punge e i reparti sono constantemente scollegati tra di loro; come se quanto accaduto la passata stagione sia stato un punto di arrivo e non di partenza.
Arriva come l’acqua nel deserto la pausa delle nazionali. Uno stop che puo permettere al Colonia di analizzare con calma la situazione e provare a risollevarsi da quell’ultimo posto che non corrisponde alle qualità di una rosa meritevole di altra classifica.
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