Copa América: il programma di oggi

La seconda giornata di Copa América va verso la conclusione: dopo le due gare di ieri in cui il Venezuela ha trovato il suo primo punto e il Brasile ha dominato il Perù, oggi spazio al resto del programma con Cile-Bolivia alle 23 e il sentitissimo Clásico del Río De la Plata tra Argentina e Uruguay che comincerà alle 2 di notte.

Entrambe le gare saranno disponibili in streaming su Eleven Sports con telecronaca in italiano e visibili su smartphone, pc, tablet e smart tv. Per seguirle basta seguire le indicazioni da questo link.

Cile-Bolivia è il primo degli appuntamenti e rappresenta una sfida sicuramente dalle chiavi di lettura interessanti. Nessuna delle due ha vinto, ma entrambe sono uscite con buone sensazioni dall’ultimo match: la Roja ha trovato un buon pareggio in rimonta contro l’Argentina che fa salire le speranze di qualificarsi anche con un buon piazzamento, mentre la Bolivia ha ceduto al Paraguay solamente nella ripresa e per via dell’espulsione di Mendoza, arrivata quando la Verde era ancora in vantaggio. Con una sola eliminata delle cinque partecipanti al girone chiaramente la Bolivia vede nel match con il Cile l’ultima chance di poter vincere una partita e per questo ci sarà tanto in palio per entrambe, visto che il Cile dovrà necessariamente sfruttare il turno favorevole di calendario per mettere subito al sicuro la propria qualificazione.

Per quanto anche Cile e Bolivia abbiano una forte rivalità storica dovuta alle radici della fondazione degli stati, la partita tra Argentina e Uruguay rappresenta una delle rivalità eterne per eccellenza del Sudamerica. Lo chiamano il Clásico del Río de La Plata perché il confine segnato dal fiume separa queste due nazioni così simili e diverse allo stesso tempo, con una storia che trascende il calcio ma che nel calcio trova il massimo della sua espressione. Sono le due nazionali più titolate, con l’Uruguay che ha scavalcato l’Argentina nel 2011 trovando il 14esimo proprio in casa loro. Oggi si giocano una partita chiave per il primo posto nel girone, fondamentale per evitare di prendere il favoritissimo Brasile prima della finale. Messi ritrova Suárez da avversario, dopo che l’ultima volta il suo compagno di squadra al Camp Nou gli ha negato la possibilità di prendergli la Liga: solo uno dei tantissimi temi di questa sfida infinita.

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