Copa do Brasil, tra la finale e il sogno double

Questa notte verranno assegnati i due pass per la finale di Copa do Brasil, crocevia di un possibile double a seconda di chi la vincerà. Doppia combinazione ma sempre con lo stesso obiettivo: portare due titoli in bacheca a fine anno. Lo sogna l’Atlético Mineiro, capolista del Brasileirão e lanciatissimo verso la conquista del titolo nazionale, ma anche il Flamengo, che tra un mese si giocherà la finale di Copa Libertadores e vorrebbe replicare quanto fatto un anno fa dal Palmeiras, capace di vincere la coppa sia in patria che in ambito internazionale.

Il compito è decisamente più facile per l’Atlético Mineiro: nella semifinale d’andata il Galo ha battuto per 4-0 il Fortaleza e nulla sembra far presagire un miracolo sportivo di tale portata, soprattutto se si considera che ci saranno diversi assenti pesanti e che le forze probabilmente verranno investite nella corsa a un posto nella prossima Copa Libertadores attraverso il campionato, dove sono la rivelazione dell’anno con un momentaneo terzo posto che varrebbe la qualificazione diretta ai gironi senza passare dai preliminari. Nonostante la tavola sia sostanzialmente già apparecchiata, Cuca non farà girare troppo i suoi uomini, forte anche di un vantaggio rassicurante in campionato che gli permette di non dover per forza dosare le forze, ma di giocarsela sempre con i migliori. L’unico big che potrebbe non essere del match è Zaracho (Dylan dovrebbe cominciare dal 1′), unico diffidato in campo, mentre le star della squadra Hulk e Nacho Fernández saranno sicuramente protagonisti in campo. Out sicuramente Savarino, mentre per Diego Costa possibile staffetta con Hulk a gara in corso.

L’altra sfida invece è equilibrata ed emozionante: Flamengo e Athetico Paranaense ripartono dal 2-2 di Coritiba dell’andata e si ritrovano al Maracanã per giocarsi l’altro posto in finale. Non c’è regola dei gol in trasferta, né tempi supplementari, quindi qualsiasi pareggio porterebbe ai calci di rigore, formato che forse non privilegerà lo spettacolo, ma sicuramente la grande tensione in campo. Il Flamengo sa di non poter fallire, perché se in campionato la strada sembra indicare un probabile secondo posto in classifica a fine anno, e la finale di Copa Libertadores è impronosticabile, almeno il cuscinetto del cammino in Copa do Brasil potrebbe aiutare i ragazzi di Renato. Non ci saranno però David Luiz (non iscritto nella lista della Copa do Brasil) né De Arrascaeta (infortunato), ma il parterre offensivo sarà comunque popolato di star del continente come Bruno Henrique, Gabigol, Éverton Ribeiro e l’ex Lazio Andreas Pereira.

L’Athletico Paranaense non è una squadra da sottovalutare in questo tipo di torneo: in campionato è a metà classifica in zona Copa Sudamericana ma ancora con un occhio di riguardo verso i posti che portano alla retrocessione in Série B, ma per traduzione è un club molto temibile in coppa, tanto da aver fatto due finali negli ultimi 10 anni, di cui una vinta nel 2019. La squadra arriva con alcune defezioni, tra giocatori che non possono essere utilizzati perché hanno vestito altre maglie (Bissoli col Cruzeiro) e l’infortunato di lungo corso Matheus Babi. Entrambe le partite inizieranno questa notte alle 2.30.

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