E’ il giorno del derby, il momento di Real Madrid-Atletico Madrid; la sfida, decisiva per il secondo posto della Liga, vedeva lo scontro tra Cristiano Ronaldo e Antoine Griezmann. I ragazzi di Zidane avevano assoluto bisogno di una vittoria per accorciare le distanze sui Colchoneros; Simeone e i suoi, invece, volevano i tre punti per blindare la seconda posizione. Al termine di un match spettacolare, il tabellone recitava “uno a uno”: pareggio fondamentale per l’Atletico che mantiene i quattro punti di vantaggio sugli eterni rivali. In casa Real da monitorare la situazione legata a CR7, uscito a metà ripresa probabilmente per un semplice turn over.
Cristiano Ronaldo segna ma non basta; il Real, nonostante il quarantesimo sigillo stagionale del portoghese, non riesce a portare a casa i tre punti e resta a meno quattro dall’Atletico. Zidane, come di consueto prima dell’impegno europeo, lascia in panchina qualche big, tra cui Casemiro; l’assenza del centrocampista è quella che si è fatta sentire di più, specialmente in fase di interdizione dal momento che il Real non aveva nessuno in grado di spezzare le ripartenze dell’Atletico. Secondo posto che si allontana ma l’obbiettivo di Benzema e compagni sembra essere, ancora una volta, la Champions League.
Era il giocatore più atteso (insieme a Ronaldo) del derby e lui ha risposto sul campo; Griezmann, nel momento di maggior difficoltà della sua squadra, realizza una rete fondamentale in chiave secondo posto. L’Atletico, infatti, mantiene i quattro punti di vantaggio e con una giornata in meno può continuare a guardare il Real dall’alto. Il match giocato dai Colchoneros è stato tatticamente perfetto: difesa e contropiedi letali (in uno di questi Koke è andato ad un passo dal due a uno). Simeone ancora una volta imbriglia il Real e, questa volta, potrebbe aver tolto a Zidane la gioia del secondo posto.
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