Dalla B alla C passando per la Serie A in due settimane: l’incredibile favola di Paolo Vismara

Lo strano mese di febbraio di Paolo Vismara: il giovane portiere prima subentra in campo nell’ultima mezz’ora di Sampdoria-Cosenza di Serie B, poi va in panchina con la maglia dell’Atalanta in Serie A nel match del Bentegodi contro l’Hellas Verona (5-0 per la “Dea”) ed infine è titolare in Serie C con l’Atalanta Under23 sconfitta dalla Giana Erminio

Prima metà del mese di febbraio davvero unica, curiosa e variegata, quella vissute dal giovanissimo portiere classe 2003 Paolo Vismara. L’estremo difensore 21enne si è ritrovato a calcare i campi di tutte e tre le categorie del calcio professionistico nel giro di solo due settimane.

Vismara: Serie A, B e C in pochissimi giorni

Lo scorso sabato primo febbraio Vismara è subentrato in campo al posto di un suo collega di reparto per la seconda giornata consecutiva (nella prima occasione dovette sostituire Simone Ghidotti e poi, nella seconda, Samuele Perisan, entrambi infortunati, ndr), giocando nell’ultima mezz’ora di Sampdoria-Cosenza, match valevole per la 24esima giornata di Serie B che si è concluso con la vittoria per 1-0 dei blucerchiati (in gol Fabio Depaoli al 45′, proprio sullo scadere del primo tempo, nonostante l’inferiorità numerica visto che una quindicina di minuti prima della rete del vantaggio, al 31′, era stato espulso il centrocampista Ronaldo Vieira per doppia ammonizione, ndr).

Il giovane Vismara riesce a difendere e a proteggere i pali della Sampdoria che, nonostante l’uomo in meno, conquista la vittoria e porta a casa i tre punti. Punti molto importanti in ottica lotta salvezza (la Samp al momento è 16esima e occupando il quintultimo posto in classifica è a rischio play-out insieme al Südtirol, ndr). Vismara ancora non lo sapeva ma questa resterà la sua ultima presenza in maglia blucerchiata prima di un rientro anticipato dal prestito all’Atalanta.

Soltanto una settimana più tardi, sabato 8 febbraio, Vismara viene infatti convocato dall’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini per sostituire numericamente l’indisponibile Marco Carnesecchi. Finisce dunque in panchina in Serie A nella sfida dello stadio Marcantonio Bentegodi tra l’Hellas Verona e la “Dea”, vinta 5-0 dai nerazzurri grazie anche e soprattutto al travolgente poker messo a segno dal bomber Mateo Retegui (in gol anche Ederson, ndr).

Infine nella giornata di domenica 16 febbraio, Vismara gioca titolare in Serie C difendendo per la prima volta in stagione i pali dell’Atalanta Under 23 sconfitta 2-1 in trasferta dalla Giana Erminio.

L’identikit del giovane portiere dell’Atalanta

Il 21enne Paolo Vismara è nato a Seriate, in provincia di Bergamo, il 28 marzo del 2003. Il cartellino del giovanissimo portiere alto 1 metro e 95 centimetri è di proprietà dell’Atalanta Under 23, che nell’estate del 2024 lo manda in prestito alla Sampdoria in Serie B per farsi le ossa nel campionato cadetto. Dopodiché arriva il rientro anticipato alla base con la fine del prestito scattata all’inizio di febbraio di quest’anno.

L’estremo difensore classe 2003, che attualmente ha un valore di mercato che si aggira attorno ai 750mila euro, ha all’attivo una sola presenza in Serie C con due gol incassati (quelli della Giana Erminio, ndr). In Serie B è sceso in campo 10 volte per un totale di 752 minuti e ha subìto 15 reti, ma il suo score è impreziosito dalla bellezza di ben 4 partite chiuse a porta inviolata con il cosiddetto “clean sheet”. Un po’ meno fortunato in Coppa Italia, nella quale Vismara ha giocato una sola volta incassando 4 gol. Tra le sue esperienze figura anche un’importante presenza in Nazionale, per la precisione nell’Italia Under 20 con cui ha esordito il 21 marzo del 2024.

Dalla B alla C passando per la Serie A in due settimane: l’incredibile favola di Paolo Vismara è stata un saliscendi di categorie più unico che raro. In pochissimi giorni il giovane portiere è transitato in tutte e tre le categorie possibili e immaginabili del calcio professionistico italiano. Ma la situazione, verosimilmente, andrà ora a stabilizzarsi: a meno di altri cambi di maglia o convocazioni improvvise e inaspettate, Vismara difenderà i pali dell’Atalanta U-23.