Il declino di Mats Hummels

L’espulsione, nel finale di primo tempo, contro l’Hertha Berlino è solo l’ultimo di una serie di errori commessi da Hummels. Il difensore, acquistato in estate dal Bayern Monaco, doveva essere il collante di una difesa che non ha mai avuto nella solidità il suo punto di forza. Il verdetto del campo è completamente diverso con il classe 1988 autore di una serie di prestazioni da brividi. Inter, Bayern Monaco, Barcellona, Hertha: quattro sfide che dimostrano come Hummels sia in netto declino e, a questo punto, bisognerebbe chiedere scusa a Kovac quando decise di metterlo ai margini del suo progetto al Bayern Monaco.

Hummels, discesa agli inferi

Doveva essere l’acquisto di esperienza nell’estate del Borussia Dortmund; il giocatore in grado, con la sua personalità e un curriculum di tutto rispetto, di trascinare la squadra soprattutto nei momenti difficili. Tutto il contrario: Hummels, quando le cose vanno male, è il primo ad affondare. Errori in serie, alcuni ingenui altri pesanti, che stanno contribuendo alle difficoltà del BVB. Quello che stiamo vedendo non è il giocatore ammirato nella prima esperienza con al Dortmund oppure appena arrivato all’Allianz Arena. Hummels oggi è un difensore lento, poco concentrato e con evidenti limiti fisici e atletici. Prendiamo le partite con Inter e Barcellona in Champions League. Nel primo caso, dopo pochi minuti, si perde Lautaro Martinez mentre al Camp Nou, nel tentativo di impostare il gioco, regala palla ai blaugrana. Per non parlare del Klassiker in cui sembrava al primo appuntamento di un certo peso. Giocatore irriconoscibile, incapace di essere quel leader difensivo che Favre si aspettava.

L’espulsione rimediata nell’ultima giornata non è una notizia così negativa; la squadra cercherà soluzioni alternativa (Zagadou al fianco di Akanji) mentre Hummels dovrà sfruttare la pausa forzata per ricaricare le batterie. La stagione non è definitivamente compromessa ma il  Dortmund, per sperare in qualcosa di importante, ha bisogno del miglior Hummels. Al Signal Iduna Park non lo hanno ancora mai visto.

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