FUTURBOLA: Gli eventi chiave del 2017 del calcio giovanile, ripercorriamoli nel segno dei Tre Leoni

Il 2017 del calcio giovanile è andato in archivio, perché se i grandi giocano anche durante il periodo di festa lo stesso non vale per le competizioni Under.
Un anno importante e ricco di avvenimenti, anche in virtù del fatto che si disputavano Europeo Under 21 e Mondiale Under 21.
Footbola.it prova a riassumervi i passi più importanti del calcio dei giovani avvenuti nel corso del 2017.

– EUROPEO U21, GERMANIA UBER ALLES In Polonia hanno trionfato i tedeschi, un po’ a sorpresa, anche in virtù della presenza di alcuni potenziali elementi in età da Under nella vittoriosa spedizione russa della Confederations Cup.
Squadra organizzata e quadrata, potrebbe aiutare a proseguire la grande tradizione (anche a livello di gioco) che la Nationalmaschaft ha mostrato a tutto il mondo in questi ultimi anni.
In finale ad essere sconfitta è stata la Spagna, favorita della vigilia.
Si parlava, anche a ragione, benissimo dell’Italia, che pure ha mostrato solo in occasione del match contro i tedeschi le qualità che gli venivano attribuite. In semifinale gli azzurri, infatti, sono stati spazzati via dalla tripletta di un Saùl Niguez semplicemente pazzesco.
Nome da seguire dopo questa competizione: Saul Niguez (Atletico Madrid-Spagna- Mezzala)

– MONDIALE U20, ANCORA I ’97 INGLESI A VINCERE Dopo la vittoria dell’Europeo Under 17 del 2013 i classe 1997 inglesi hanno portato in bacheca un trofeo importante, trionfando nell’edizione sudcoreana del Mondiale Under 20.
Molti si sarebbero aspettati il trionfo dei superfavoriti francesi, che hanno però dovuto interrompere il loro cammino agli ottavi in virtù della bella vittoria degli azzurri di Evani, fermati solo in semifinale e poi classificatisi come terzi dopo la vittoria ai rigori contro l’Uruguay.
Nome da seguire dopo questa competizione: Riccardo Orsolini (Atalanta- Italia- Esterno offensivo)

– EUROPEO UNDER 19, UN ALTRO RUGGITO DEI TRE LEONI
Nell’Europeo georgiano di agosto trionfo per i classe ’98 inglesi, che hanno sfruttato la grande capacità dei propri attaccanti di saper sfruttare al meglio la mole di gioco costruita nel corso degli 80’ di gara.
In finale vittoria ai danni di un Portogallo giovanissimo (formato per la maggior parte dai classe ’99 campioni d’Europa U17 dello scorso anno) e con alcuni ragazzi che davvero potrebbero far parlar di sé un domani.
Parecchio deludente l’Italia, uscita malamente nella Fase Elite.
Nome da seguire dopo questa competizione: Ryan Sessegnon (Wba- Inghilterra- Esterno a tutta fascia)

– EUROPEO UNDER 17, IL TIKI TAKA TRIONFA Anche in questa kermesse l’Inghilterra ha rischiato di trionfare, anche se alla fine hanno prevalso i classe 2000 spagnoli ai calci di rigore nella finale di Varazdin (Croazia).
Impressionante il tasso tecnico degli spagnoli, che pure non hanno completamente meritato nel corso di quella finale.
L’Italia è uscita al girone della Fase Finale, mostrando discrete idee di gioco e parendo sfortunata in diverse circostanze.
Nome da seguire dopo questa competizione: Amine Gouiri (Lione- Francia- Attaccante)

– LA YOUTH LEAGUE, TRIONFA IL SALISBURGO Vittoria prestigiosissima per i giovani Bullen, in quella che viene considerata da tutti come una sorta di Champions League giovanile, a maggior ragione dopo l’inserimento di alcuni turni riservati ai campioni nazionali under 19 che non avrebbero diritto di partecipare alla competizione se le rispettive prime squadre non hanno ottenuto l’accesso al tabellone principale della “Coppa dalle grandi orecchie”.
Sconfitto in finale il Benfica, squadra simbolo di un movimento giovanile straordinario che tutti i lusitani  sperano possa dare ulteriori frutti dopo gli ottimi ultimi anni di successi.
Molto male le italiane, evento che purtroppo si è ripetuto anche nella corrente stagione: al momento sono state infatti eliminate tutte e tre le squadre che avevano avuto accesso al girone.
Solo l’Inter è ancora in corsa, dopo aver battutto Dinamo Kiev ed Esbjerg nei precedenti turni della Fase Campioni.
Nome da seguire dopo questa competizione: Jordi Mboula (Monaco, ai tempi al Barcellona- Spagna- Ala sinistra)

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