Categories: Calcio

Heerenveen, la sorpresa con il passo da grande club

L’Heerenveen sta stupendo in questa Eredivisie, piazzandosi al 3° posto a pari punti con il tanto blasonato Psv. La formazione di Eindhoven sta zoppicando nell’ultimo periodo e questi risultati altalenanti hanno permesso, al club della Frisia, di poter raggiungere quei posti sempre prenotati da alti. Anche l’Ajax, ben saldo al secondo posto, dista solamente 2 lunghezze. Un percorso da grande squadra, con risultati completamente diversi da quelli della scorsa stagione. Andiamo a vedere cosa è cambiato rispetto all’anno passato…

L’HEERENVEEN RISORGE DOPO UN’ANNATA ANONIMA

l’Heerenveen risorge dopo una stagione anonima conclusasi con il 12° posto e 42 punti complessivi. Fuori dalle coppe, la società, ha potuto riorganizzarsi riuscendo a costruire i risultati attuali. I tifosi iniziano a sognare: quarta vittoria in 5 gare e 3° posto a pari merito con il Psv. Un attacco che, dopo 10 giornate, ha messo a segno 22 reti, secondo solo a Feyenoord e Ajax. Anche la difesa non scherza, nettamente migliorata rispetto agli anni passati con solo 9 reti subite, come i lancieri e peggio di Feyenoord e Psv. Numeri che sono totalmente l’opposto della scorsa stagione, quando la squadra, dopo appena 10 match, occupava il 14° posto con appena 8 punti, ben 13 in meno di quelli correnti. Tornando alla decima giornata del 2015-2016, i biancoblu avevano vinto una sola partita, con 5 pareggi e 4 sconfitte con il doppio di gol incassi e la metà siglati. Un cambio di rotta netto e deciso che sta portando i propri frutti soprattutto in termini di classifica.

Kasper Dolberg (a sinistra) in azione contro Jerry St. JustKasper Dolberg (a sinistra) in azione contro Jerry St. Just
Kasper Dolberg (a sinistra) in azione contro Jerry St. Just | EPA/STANLEY GONTHA – Footbola.it

Proprio il reparto offensivo ha ingratato la giusta marcia con un cinismo e una cattiveria assenti negli ultimi anni. Sam Larsson, classe ’93, è approdato nel 2014 nel club olandese. Dopo 2 stagioni di ambientamento sembra aver ritrovto quel feeling con le realizzazioni che sembrava essere svanito: 5 centri per lui e titolo di miglior realizzatore della squadra. La sorpresa, però, è il compagno di reparto Zeneli, kosovaro che si è aggregato alla formazione solo nel 1° gennaio 2015. Nell’attuale Eredivisie, anche lui, vanta 5 gol nonostante la sua indole di centrocampista. Il tecnico Streppel, notando il suo ottimo dribbling e la notevole velocità, lo ha spostato qualche metro più avanti, reinventandolo attaccante laterale. L’azzardo ha portato i suoi frutti, rendendolo un punto fermo del nuovo Heerenveen. A distiguersi, in fase realizzativa, troviamo l’iraniano Ghoochannejhad. La punta centrale è il classico attaccante che riesce a dare profondità, approfittando dei suggerimenti degli esterni. Sempre puntuale nei tagli, ha scardinato le difese avversarie con ottimi colpi di testa ed inserimenti rapidi e veloci.

Modificato anche il reparto difensivo che non solo è più solido, ma anche più sicuro e affiatato rispetto al passato. Van Aken e St Juste (in rete nell’ultima gara) si muovono perfettamente all’unisono dominando nei contrasti aerei. I due terzini Bijker e Marzo bruciano le fasce con costanza e puntualità dando una mano fondamentale sia in ripiegamento che in spinta. Non a caso, il belga Marzo, ha già siglato una rete e regalato 4 assist vincenti. A centrocampo, l’inserimento di un uomo di esperienza come Schaars ha fatto fare il salto di qualità. Il mediano, con enorme esperienza all’Az, Sporting e Psv, coordina i tempi di gioco e comanda la fase d’interdizione. Difficile da saltare, recupera facilmente palloni che smista o sulle fasce o sulla punta centrale, sempre attenta a scattare sul filo del fuorigioco.

L’Heerenveen ha trovato il giusto equilibrio e sta deliziando l’Eredivisie con un calcio divertente, veloce ed efficacie. Larsson e Zeneli sembrano voler conquistare un posto tra i grandi bomber della storia del club, dopo i grandi nomi di Dost, Huntelaar, Finnbogason, Uth e Sulejmani. La difesa regge e, per il momento, sembra una vera sicurezza. Il passo è da grande squadra e continuare così potrà solo che portare grandi soddisfazioni. Ora non ci si può più nascondere: l’imperativo è conquistare il 3° posto, valido per il passaggio diretto ai gironi di Europa League.

GHIATTU

Recent Posts

Milan-Reijnders, è addio: il centrocampista olandese saluta il club rossonero e firma con il Manchester City

Tijjani Reijnders saluta il Milan per intraprendere una nuova avventura con il Manchester City. L'ufficialità…

17 ore ago

Roma, Angeliño ai saluti? L’esterno spagnolo è a un passo dall’Al Hilal di Simone Inzaghi

Angeliño, l'esterno spagnolo classe 1997, è attualmente al centro di un'importante trattativa di mercato che…

17 ore ago

Roma, Gasperini vuole un colpo dall’Atalanta: ecco di chi si tratta

Gasperini tenta lo sgarbo all'Atalanta per rafforzare la Roma: ecco il calciatore che vorrebbe portare…

18 ore ago

Nazionale, Spalletti a ruota libera prima della Moldavia: “Non so che errori ho fatto. E su Ranieri…”

Luciano Spalletti ha parlato durante la conferenza prima della partita di questa sera: ecco le…

18 ore ago

Nazionale, Gravina pensa a Ranieri: oggi l’incontro con i presidenti della Roma

Si fa sempre più forte il nome di Ranieri in ottica Nazionale: la posizione della…

21 ore ago

Spalletti, adesso è corsa al successore: Ranieri e Pioli in pole

Luciano Spalletti non è più l’allenatore della Nazionale. Il tecnico toscano, come ha spiegato in…

22 ore ago