I 10 acquisti più cari che faticano a trovare spazio nelle loro squadre

Il mercato estivo ci ha regalato colpi incredibili, su molti di questi c’erano delle aspettative altissime e in molti casi queste aspettative non sono state rispettate. Per un motivo o per l’altro questi giocatori non hanno ancora avuto la fiducia necessaria dal proprio allenatore per poter dimostrare il proprio valore. Vuoi per la difficoltà di ambientamento in nuovo campionato, vuoi per una condizione fisica non perfetta, questi 10 giocatori hanno reso molto al di sotto delle aspettative al momento del loro acquisto.

VINICIUS JUNIOR (Real Madrid)

In Brasile, abituati a trovare eredi a giocatori già affermati, dicono che Vinicius sia il nuovo Neymar. Acquistato dal Real Madrid per una cifra che si aggira intorno ai 45 milioni di euro, l’attaccante classe 2000 ha giocato solamente 12 minuti in questa Liga, troppo poco per poter dare un giudizio completo su un giocatore che aspettiamo di vedere all’opera con continuità.

MALCOM (Barcellona)

In estate il Barcellona lo ha letteralmente soffiato alla Roma trovando un accordo con il Bordeaux proprio quando sembrava tutto fatto con la squadra giallo rossa. Malcom è stato pagato 41 milioni e in questa stagione ha giocato solamente 25 minuti. Un caso simile a quello di Vinicius ma con una sola differenza, Malcom è arrivato al Barcellona dopo aver già dimostrato di saperci fare eccome in un campionato importante come la Ligue 1, Vinicius è tutt’ora un giovane con un futuro ancora tutto da scrivere.

FABINHO (Liverpool)

Arrivato dal Monaco per 45 milioni di euro, Fabinho sta faticando tantissimo a convincere Klopp di utilizzarlo con maggior frequenza. Il centrocampista brasiliano non ha ancora esordito in Premier League mentre in Coppa di Lega ha giocato 87 minuti contro il Chelsea nel match perso per 2-1. In Champions League sono arrivate due fugaci apparizioni, un misero minuto contro il PSG e 14 contro il Napoli.

MATTIA CALDARA (Milan)

Dei protagonisti del maxi scambio che ha portato Higuain e Caldara al Milan e Bonucci e soldi alla Juventus, il difensore italiano è sicuramente quello che sta rendendo meno di quanto ci si poteva aspettare. Se all’inizio lo scambio con Bonucci poteva sembrare un vero e proprio passaggio di consegne con Caldara pronto a prendersi il posto da titolare nella difesa del Milan, ecco che, anche a causa di qualche problema fisico, l’ex Atalanta non ha ancora esordito in Serie A mentre i soli minuti giocati in stagione sono quelli contro il Dudelange in Europa League.

FABIÁN RUIZ (Napoli)

Dopo una stagione spettacolare con la maglia del Betis, Fabián Ruiz ha scelto di fare il salto di qualità firmando per il Napoli. Con la sua nuova squadra, però, le cose non stanno andando come probabilmente lo stesso centrocampista spagnolo si aspettava. Se però è vero che in campionato lo spagnolo ha giocato solamente 110 minuti, è anche vero che nei due match disputati finora in Champions League Carlo Ancelotti lo ha premiato con due maglie da titolare contro Stella Rossa e Liverpool.

BERND LENO (Arsenal)

In estate l’Arsenal lo ha pagato 25 milioni, Bernd Leno è arrivato probabilmente con l’intento di prendersi il posto da titolare ma l’inizio di stagione non è andato verso questa direzione. In Europa League è il portierone tedesco ad aver giocato entrambe le partite dall’inizio alla fine mentre in Premier League l’esordio è arrivato solamente alla settima giornata.

SAMU CASTILLEJO (Milan)

Il Milan ha sborsato ben 25 milioni per acquistare Castillejo dal Villarreal. L’esterno offensivo spagnolo sta però pagando l’ambientamento in nuovo campionato e fino ad ora è stato praticamente sempre utilizzato come mossa da giocare nella seconda parte di gara. La sua tecnica e la sua rapidità non hanno ancora convinto Gattuso a schierarlo con costanza negli undici titolari anche se l’allenatore italiano punta su Samu a partita in corso per spaccare le partite.

MARIANO (Real Madrid)

Dopo la cessione di Cristiano Ronaldo il Real Madrid non è riuscito a regalare il grande colpo in attacco a Lopetegui. Ecco allora che Florentino Pérez ha riportato a casa il canterano Mariano Díaz che però fino ad ora non ha trovato molto spazio. Davanti a lui c’è Benzema e non è certo facile guadagnarsi minuto a discapito del francese ma Mariano ha le doti per poter risultare importante anche in uno squadrone come il Real. Per lui le merengues hanno sborsato 21 milioni, una cifra molto alta che Florentino spera di giustificare presto con prestazioni di livello del nuovo numero 7 blanco, anche nel numero l’eredità è di quelle pesantissime da sostenere.

CAGLAR SOYUNCU (Leicester)

Soyuncu è un difensore centrale turco nato nel 1996 che si è fatto conoscere in Europa grazie a delle belle prestazioni offerte con la maglia del Friburgo, soprattutto nell’ultima Bundesliga. Il Leicester in estate ha pensato di puntare forte su di lui ma ad oggi l’investimento di 21 milioni di euro sembra effettivamente un po esagerato visto che Soyuncu è stato relegato a giocare addirittura con la seconda squadra.

QUINCY PROMES (Siviglia)

In questo inizio di stagione il Siviglia sta giocando un gran bel calcio e il primo posto in solitaria in Liga ne è la conferma. In una squadra piena zeppa di giocatori amanti della fase offensiva, Quincy Promes, acquistato per 20 milioni di euro, sembrava potesse inserirsi al meglio. Cosi non è stato, l’olandese in Liga ha giocato solamente degli spezzoni di partita nel secondo tempo mentre nei preliminari di Champions League è stato impiegato per tutto l’arco della partita sia nel match di andata contro il PAOK e sia in quello di ritorno. In Europa League Promes ha giocato tutta la sfida contro lo Standard Liegi mentre è uscito dopo 77 minuti in quella contro il Krasnodar.

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