Calcio

Inzaghi, l’arroganza di chi si sente intoccabile: i tifosi del Milan non ne possono più

Non è una novità che Inzaghi trasformi ogni partita in uno show personale, ma per lui sembra esserci un trattamento diverso, un occhio di riguardo che rende tutto più frustrante per chi ama il calcio pulito

Ci risiamo. Simone Inzaghi, ancora una volta, si è reso protagonista di un episodio che sta facendo infuriare i tifosi rossoneri. Durante la semifinale di Coppa Italia tra Milan e Inter, l’allenatore nerazzurro è uscito dalla sua area tecnica e ha ostacolato Theo Hernández, innescando l’ennesima polemica. Un gesto che poteva cambiare l’inerzia della partita, ma che l’arbitro e il VAR hanno deciso di ignorare, scatenando l’ira dei tifosi milanisti. E la cosa più fastidiosa? La solita impunità con cui Inzaghi si muove a bordo campo, sempre pronto a protestare, lamentarsi e interferire, senza mai subire reali conseguenze.

Questo episodio è solo l’ultima goccia in un vaso che trabocca da tempo. Inzaghi è un maestro nel giocare con il limite, nel tirare la corda senza mai spezzarla. Urla, sceneggiate plateali, invasioni di campo: un copione già visto, ma che continua a ripetersi senza alcun intervento da parte degli arbitri. E il Milan? Sempre penalizzato, sempre costretto a subire l’ennesima furbata nerazzurra. È normale che i tifosi rossoneri siano stufi.

Un allenatore che vive fuori dall’area tecnica

Non è una novità che Inzaghi trasformi ogni partita in uno show personale. Lo vediamo ad ogni gara: proteste infinite, gesticolazioni isteriche, continue pressioni sulla terna arbitrale. Un atteggiamento che spesso paga, perché il tecnico dell’Inter sa benissimo come condizionare le decisioni in campo. Se un allenatore del Milan si comportasse così, partirebbero immediatamente sanzioni ed espulsioni a raffica. Ma per Inzaghi sembra esserci un trattamento diverso, un occhio di riguardo che rende tutto più frustrante per chi ama il Milan e la maglia rossonera.

I tifosi del Milan non chiedono favoritismi o trattamenti di favore, vogliono semplicemente equità. E invece si ritrovano a guardare una partita in cui il proprio allenatore deve stare attento a ogni parola, mentre quello avversario si permette di uscire dalla sua area tecnica e ostacolare un giocatore senza nemmeno essere ammonito. Un’ingiustizia palese, ma ormai quasi accettata nel teatrino del calcio italiano.

Basta soprusi: il Milan merita rispetto

C’è una cosa che fa ancora più rabbia: il silenzio delle istituzioni calcistiche. Episodi del genere dovrebbero far scattare provvedimenti seri, sanzioni esemplari. Invece tutto scivola via, come se nulla fosse successo. Perché nessuno parla? Perché Inzaghi continua a fare quello che vuole?

I tifosi rossoneri sono esasperati e lo possiamo vedere allo stadio e sui social. Sono stanchi di dover lottare non solo contro gli avversari in campo, ma anche contro un sistema che sembra sempre voltarsi dall’altra parte. La pazienza ha un limite, e il Milan merita di essere trattato con lo stesso rispetto riservato ad altri. Basta con gli atteggiamenti da “furbo”, basta con la prepotenza tollerata. Il calcio italiano ha bisogno di trasparenza, di regole uguali per tutti. E soprattutto, ha bisogno di mettere un freno a chi si crede al di sopra di tutto.

Giacomo Saccardo

Sono Giacomo Saccardo e il Milan è nel mio cuore, da sempre. Scrivere di calcio per me è più di un mestiere, è un atto d’amore per un club che mi ha fatto sognare, ma che ora sembra aver perso la sua strada. Dal 2015 scrivo per raccontare la bellezza del Milan, ma anche la frustrazione di vedere una squadra che è stata sinonimo di grandezza, ma che ora deve ricominciare da capo. Con ogni articolo, cerco di restituire al Milan la sua dignità, sperando che la luce che ci ha reso leggendari torni presto a brillare

Recent Posts

Inzaghi e l’Inter: un rapporto da analizzare

Simone Inzaghi e l’Inter, un rapporto da analizzare al di là dei risultati. La vittoria…

13 ore ago

Napoli-Cagliari vale lo scudetto: ipotesi diretta RAI, maxi schermi e uno spareggio sullo sfondo

Il consigliere Simeone: “Serve un segnale libero per il popolo napoletano”. Intanto l’Inter spera nel…

14 ore ago

Real Madrid, pressing su Nico Paz: si tratta col Como per anticipare il ritorno

Il talento argentino cresciuto a Valdebebas ha convinto tutti in Serie A. Xabi Alonso lo…

14 ore ago

Napoli, Allegri in pole per il dopo Conte

Napoli è pronta per un fine settimana che non scorderà facilmente. Fra pochi giorni, a…

15 ore ago

Inter, Doue avverte i nerazzurri parlando coi tifosi: “Vinceremo la Champions, non vi peoccupate”

Durante un recente incontro con i tifosi, un sostenitore ha chiesto a Doue di vincere…

15 ore ago

Milan, il ‘rebus ds’ non ha ancora una soluzione: l’accelerata per Igli Tare la possibile svolta?

Vediamo nel dettaglio le mosse del Milan volte a risolvere il rebus del nuovo direttore…

17 ore ago