Jimenez, tutti i segreti dietro la sua esultanza

La seconda semifinale di FA Cup non ci ha lasciato soltanto in eredità la clamorosa impresa del Watford, ma anche la curiosa esultanza di Raúl Jimenez in occasione del gol del 2-0: al 62’ infatti il messicano si è presentato davanti alle telecamere con una maschera molto particolare ispirata al mondo della WWE che di sicuro avrà fatto sorridere tutti i seguaci del wrestling.

L’esultanza poteva valere da sola l’accesso alla finale della coppa, ma purtroppo per il Wolverhampton la fantasia non è bastata per fermare la grandissima rimonta messa in scena dagli Hornets. Ma quello che può sembrare un semplice festeggiamento goliardico, già messo in scena in passato da molti altri giocatori, in realtà è il simbolo dell’amicizia tra l’attaccante e il lottatore Jorge Arias in arte Sin Cara, suo connazionale e fan accanito.

Il grande rapporto tra i due è cominciato quando Jimenez, allora in forza al Benfica, indossò proprio una sua maschera dopo un gol. Il gesto colpì il wrestler a tal punto da convincerlo a regalare una maschera personalizzata al suo nuovo amico, con i colori e lo stemma della squadra portoghese. Da allora tra i due è nata una grande complicità, tanto che il lottatore messicano non ha smesso di seguirlo neanche dopo il suo passaggio in Premier League: molto spesso Sin Cara regala le sue maschere originali a Jimenez e in occasione della semifinale di FA Cup ha deciso di donargliene una con i colori sociali del Wolverhampton, una sorta di portafortuna che però ha funzionato soltanto a metà.

Sfortunatamente per l’attaccante è arrivata una brutta sconfitta per i suoi Wolves ma almeno ha avuto l’occasione di sfoggiare la sua nuova maschera, rendendo così omaggio al suo amico e a tutto il mondo del wrestling proprio nel giorno in cui andava di scena “WrestleMania”, l’evento più importante e seguito di questo sport.

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