Juventus, Thiago Motta non è l’unico a rischiare il posto: in estate sarà rivoluzione

La Juve non riesce a uscire dalla crisi e ora in molti rischiano l’addio: da Thiago Motta ai calciatori, ecco chi potrebbe salutare in estate

Il clima in casa Juventus è tutt’altro che sereno. La recente partita di Coppa Italia contro l’Empoli ha messo in evidenza non solo le fragilità della squadra, ma anche le incertezze che circondano la figura dell’allenatore Thiago Motta. La sconfitta ha suscitato interrogativi su come la dirigenza bianconera intenda affrontare il mercato estivo, che si preannuncia ricco di colpi di scena e di decisioni difficili. A rischiare il posto, infatti, non è solo il mister italo-brasiliano, ma anche diversi “nuovi acquisti” che non hanno fatto fare alla squadra il salto di qualità. Vediamo la situazione nel dettaglio.

Crisi senza fine per la Juventus: cosa fare in estate?

La gara contro l’Empoli è diventata un simbolo di una situazione critica, e ha messo in luce anche le difficoltà che diversi acquisti estivi continuano ad avere. Un errore clamoroso sul gol subito, ad esempio, ha visto protagonista Nico Gonzalez, mentre Teun Koopmeiners è apparso disorientato, come se fosse arrivato solo da pochi giorni. Questi episodi hanno evidenziato quanto la gestione di Motta stia influenzando negativamente le performance individuali e di squadra. La Juventus sembra aver perso la bussola e la necessità di un cambiamento radicale è diventata sempre più evidente. La dirigenza si trova di fronte a una scelta cruciale: continuare con il progetto di Motta – con la partenza di alcuni giocatori che hanno disatteso le aspettative – oppure optare per una nuova guida tecnica in grado di risollevare le sorti del club.

 

Un mercato estivo complesso

Il mercato estivo si prospetta, dunque, complesso e tumultuoso. La Juventus dovrà affrontare numerosi riscatti, alcuni già obbligatori, come quello di Nico Gonzalez, e altri che richiederanno decisioni strategiche, come l’eventuale pagamento della clausola rescissoria per Francisco Conceicao. Ogni operazione sarà influenzata dalla guida tecnica, rendendo ogni scelta ancora più incerta. Se il piano iniziale di Cristiano Giuntoli prevedeva una rivoluzione mirata, ora tutto sembra essere in standby e in attesa di capire con quale volto si presenterà la Juve al mese di luglio.

Anche i giocatori rischiano il posto

La situazione è così delicata che la Juventus potrebbe trovarsi di fronte a una vera e propria ricostruzione. Le idee di un nuovo allenatore potrebbero differire drasticamente da quelle condivise con Motta. Inoltre, è possibile che la squadra attuale, pur tra mille difficoltà, possa trovare una nuova identità. Se la stagione dovesse volgere a un esito positivo, ci sarebbero segnali di una possibile ricomposizione, ma questo dipenderà principalmente dall’atteggiamento e dalla risposta dei giocatori in campo.

In questo contesto di incertezze, alcuni giocatori si trovano a un bivio. La pressione su di loro è palpabile e la necessità di dimostrare il proprio valore è diventata cruciale. Giocatori come Koopmeiners e Nico Gonzalez sono tra i principali indiziati a rischiare il posto. Entrambi hanno mostrato prestazioni al di sotto delle aspettative e con un eventuale taglio della rosa, potrebbero rappresentare delle minusvalenze per il club. Anche Douglas Luiz, con i suoi ricorrenti problemi fisici, si trova in una posizione precaria. La Juventus ha investito circa 150 milioni nell’ultimo mercato e ora si trova nella difficile situazione di dover recuperare il massimo possibile da questi investimenti.