La pazza idea del Loco Bielsa: Suarez torna in nazionale

Luis Bielsa, la pazza idea. Il “loco” ha colpito ancora con una delle sue scelte ad effetto. Il commissario tecnico dell’Uruguay ha deciso di preconvocare Luis Suarez, 38 anni, in vista della prossima edizione della Copa America.

Suarez convocato: in Uruguay ne sono certi

Luis Suarez sarà dunque convocato. In Uruguay ne sono certi. Bielsa, secondo quanto riportato oltreoceano, avrebbe già svelato le proprie intenzioni al diretto interessato che farà parte della lista provvisoria dei convocati in vista del torneo che si giocherà negli Stati Uniti. Un vero e proprio dietro front. El Pistolero è stato uno dei grandi dimenticati da Bielsa nelle ultime convocazioni per una Celeste apparsa quanto mai in difficoltà. La sua ultima presenza con la nazionale due volte campione del mondo è stata ai Mondiali del 2022 in Qatar. Poi non è più rientrato nei piani tecnici del mandato ad interim di Marcelo Broli ed, evidentemente sino a poche ore fa, neanche in quelli di Marcelo Bielsa.

Suarez, un ruolo da chioccia per i giovani

Per quanto romantica, la convocazione di Suarez evidenzia quale e quanto sia il momento di crisi e di transizione in Uruguay . Dopo un Mondiale disastroso, la Celeste ha iniziato un processo di ringiovanimento della squadra sotto la guida di Bielsa, mescolando il talento dei campioni del mondo Under 20 Luciano Rodríguez, Anderson Duarte e Sebastian Boselli con stelle già affermate come Ronald Araújo e “Fede” Valverde. Il problema era negli ultimi sedici metri: non a caso Bielsa si è affidato anche a un attaccante dilettante,  Walter Domínguez.

Il sogno del Pistolero: un addio in grande stile

Marcelo Bielsa
Immagine | Epa

Se finalmente riuscirà tornare nella lista dei 23 giocatori, Luis Suárez potrà dire addio all’Uruguay in grande stile. La sua convocazione, fra l’altro, ha anche una giustificazione tecnica. L’attaccante, al netto di una carta d’identità non verdissima, si sta disimpegnando egregiamente in quello che sarà, con ogni probabilità, l’ultimo tratto della sua straordinariamente prolifica carriera. L’ex attaccante del Barcellona, che al di là dell’Oceano ha ritrovato il suo grande amico Leo Messi, ha comunque brillato di luce propria nei suoi primi mesi in MLS con l’Inter Miami: 12 gol e sette assist in tutte le competizioni. Attualmente è il secondo capocannoniere della squadra dopo Leo Messi. Dunque è il miglior centravanti convocabile. Ci sono tutti i presupposti, dunque, per un addio da sogno. Indossando la maglia della celeste, è riuscito a vincere la Copa América 2011. Il massimo sarebbe quello di chiudere la carriera con uno straordinario bis.

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