L’Ajax è travolgente con 13 gol al Venlo: con così tante reti solo nel 1943

Una goleada del genere non si vedeva da anni in Eredivisie: l’Ajax, dopo la sconfitta contro il Liverpool in Champions, torna in Olanda e travolge un modestissimo Venlo per 13-0. Il De Koel diventa un inferno per i gialloneri che, in dieci, crollano sotto l’assedio senza sosta degli ajacidi che infieriscono senza pietà: Traorè è il vero protagonista con ben 5 reti seguito da Ekkelenkamp e Huntelaar con una doppietta a testa. L’ultima volta che i biancorossi raggiunsero questa cifra fu nel lontano 1943 in una gara di coppa: da quel momento in poi, in una gara secca è stato sempre più complicato raggiungere la doppia cifra di realizzazioni.

DAL 1943 L’AJAX NON SEGNAVA 13 RETI: SFOGATA LA RABBIA DOPO IL KO CONTRO IL LIVERPOOL

L’Ajax dimentica il Liverpool e si sfoga contro uno sfortunato Venlo, colpevole di trovarsi sulla strada dell’armata di Ten Hag: i gialloneri, nello stadio di casa, vengono travolti letteralmente per 13-0, giocando un secondo tempo con un uomo in meno. Dopo i primi 45 minuti già disastrosi, con un poker sopra le spalle, nella ripresa arriva la batosta dopo il rosso diretto rimediato da Kum al 51′. Da quel momento in poi inizia l’incubo per l’estremo difensore Van Crooy e la sua linea di difesa: 9 reti incassate in mezz’ora.

Il bottino più ricco è quello di Traorè autore di ben 5 marcature: prima della sfida contro il Venlo, l’attaccante aveva disputato 5 gare senza mai andare a segno in Eredivisie ed è bastato un solo pomeriggio per porre rimedio al lungo digiuno. Dietro di lui spiccano Ekkelenkamp e Huntelaar, entrambi con una doppietta: il cacciatore, subentrato dalla panchina, gonfia la rete nel giro di 2 minuti sia su azione che su penalty. Chiudono la festa Tadic (al terzo centro in 2 gare), Antony (ancora a segno con il 4° gol in 6 match), Blind e Martinez. L’Ajax vola in testa alla classifica in attesa del Psv e del Vitesse e si gode il primato di attacco migliore del campionato con 24 reti dopo appena 6 giornate.

E pensare che l’ultima volta che gli ajacidi superarono il portiere avversario per 13 volte, in gara unica, risale al 1943 quando in coppa nazionale vinsero, in casa, contro il VVA. Un mese dopo, sempre nella Beker, l’Ajax si impose per 10 a 1 sul campo dell’Hollandia e, nel 1944, replicò il parziale contro l’SDW ancora nella medesima competizione. Questi gli unici risultati, in territorio nazionale, che vedono la formazione della capitale in doppia cifra in una gara secca, senza andata e ritorno (il risultato più ambio in due match è un 17-0 che risale al 1931 con l’Ajax in Eerste Klasse West 1 contro il VUC). Un tabellino così ricco mancava veramente da tempo: da tanto non si vedeva una goleada in doppia cifra. L’Ajax non ha avuto pietà di un nemico debole, ferito e ormai morente: c’è sempre il grande dilemma se fermarsi o infierire, ma non possiamo non ammirare la grande prestazione degli 11 di Ten Hag carichissimi per la prossima sfida di Champions contro l’Atalanta a Bergamo.

 

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