La Svezia scopre il matchfixingförsök

La piaga del calcioscommesse, in Svezia, era stata scoperta nel settembre 2014. Il primo presunto caso di combine in terra scandinava era infatti stato riscontrato in occasione di una partita giocata nell’agosto di quell’anno durante il campionato di Superettan. Era Jönköpings-Syrianska il match incriminato, con un secco ma pungente commento lapidario sotto forma di breve nota: “La Federazione è del parere che ci siano motivi per credere che si sia verificato un caso di corruzione in quella partita. Da parte nostra, ulteriori indagini non potrebbero determinare se il crimine sia stato commesso e la speranza è che un’indagine della polizia possa fare chiarezza”. Tutto e niente, insomma: tanti indizi, nessuna prova, un flusso così forte da esser ritenuto anomalo in relazione alle scommesse sull’over 3,5. I bookmakers avevano sospeso le scommesse, ma alla fine il risultato fu di 4-0. Un motivo in più per credere al complotto, non trovate?

Match rinviato – In ogni caso, il 18 maggio 2017 era in programma AIK-Göteborg, uno dei classici di Allsvenskan. Dico era ma in realtà è restato sul programma, sicché la partita non è stata giocata. La scelta di rinviare la gara è dovuta al fatto che la Svezia si è trovata per la prima volta davanti un nemico strano: la reazione più ovvia in questo caso è stata di prender tempo. Già, l’Allsvenskan ha scoperto la piaga del matchfixingförsök. La polizia ha avviato un’indagine, mentre la decisione di non giocare ha ricevuto l’approvazione di tutte le tre parti chiamate in causa (la Federazione, l’AIK, l’IFK) portando all’ufficialità mediante questo comunicato. “Questo è un attacco molto grave al calcio svedese e noi non lo accetteremo mai. Non si tratta in definitiva di una singola partita, si tratta di un attacco grave e un tentativo di colpo di stato contro il calcio svedese. È importante agire con forza”: è con queste parole che Håkan Sjöstrand, segretario generale della SvFF, ha commentato la decisione. Drastica, ma efficace.

C’è chi dice no – Kyriakos Stamatopoulos è il Simone Farina della situazione. Ricordate il difensore del Gubbio che rifiutò una lauta cifra pur di non macchiarsi dell’onta di collaborazionismo in questo magheggio illeciti? Bene, mutandis mutandis, il discorso è lo stesso, salvo magari il ruolo. Kyriakos ha 37 anni ed è un portiere greco ma naturalizzato canadese: nato a Calamata, dalla Super League la sua carriera ha poi assunto latitudini nordiche ed ecco che nel 2010 era all’AIK in prestito, club che poi lo ha riscattato e nel quale milita tuttora. Il 18 maggio, il giorno incriminato, avrebbe dovuto giocare la sua prima partita stagionale a causa della squalifica comminata al titolare Linnér. La partita poi non si è giocata, formalmente perché un calciatore dell’AIK sarebbe stato minacciato da uno scommettitore che gli avrebbe inoltre promesso soldi in cambio di un risultato pilotato a sfavore della sua squadra. Il ds del Göteborg Mats Gren ha affermato che il giocatore in questione sarebbe stato proprio Stamatopoulos (che per via del rinvio non ha dunque giocato da titolare in quell’occasione bensì nel match successivo contro il Djurgårdens). Fatto sta, Kyriakos ha informato subito il suo club e la polizia denunciando il tentativo di combine. Il meccanismo svedese, come affermava anche Giuliano Adaglio sulla Gazzetta dello Sport, è entrato in moto con un’efficienza da cui trarre certamente insegnamenti preziosi: “Una brutta vicenda, ma anche l’esempio di come si possa gestire una situazione di crisi con fermezza”.

Indagini – Continuano le indagini. Di nomi non se ne parla, ma tutta la Svezia pare uniformemente convinta nel ritenere colpevole un ex calciatore dell’AIK. Certo, il mondo dell’Allsvenskan è stato scosso in quanto appunto primo evento di calcioscommesse nella massima serie svedese, ma in generale tutta l’informazione ha puntato i propri occhi su questo matchfixingförsök. Giornali, telegiornali, nessuno ha intenzione di allentare la morsa. Il pericolo combine è arrivato anche a queste latitudini. E tra i tifosi gialloneri è già partita la caccia all’uomo. Ultimo flash: alla fine si giocherà il 10 agosto alle 19. Salvo imprevisti, a questo punto è giusto premetterlo…