Le panchine traballanti di Premier League

Dopo sole tredici giornate disputate, sono già diverse le panchine pericolanti in Premier League. Ad oggi, sono quattro gli allenatori che rischiano seriamente di dover abbandonare il loro incarico anticipatamente: Unai Emery dell’Arsenal, Marco Silva dell’Everton, Manuel Pellegrini del West Ham e Quique Sanchez Flores del Watford. La sensazione è che una volta saltata la prima panchina, si scatenerà un effetto domino che potrebbe coinvolgere altri manager della Premier.

Unai Emery

L’allenatore spagnolo, al secondo anno con i Gunners, aveva chiuso la scorsa stagione perdendo la finale tutta inglese di Europa League contro il Chelsea, non entrando praticamente mai nella corsa al titolo. La finale europea raggiunta, aveva spinto i vertici del club a confermare la fiducia Emery, sostenendolo con un mercato piuttosto importante che ha visto arrivare all’Emirates Stadium, tra gli altri, giocatori del calibro di Pépé e Ceballos. La prima parte di stagione non è stata però all’altezza delle aspettative, con gli stessi nuovi acquisti ancora non inseriti negli schemi dell’ex Siviglia. Al momento la classifica fotografa abbastanza chiaramente le difficoltà dei Gunners, già staccati in maniera definitiva dalla lotta al vertice e con la zona Champions lontana 8 punti. Una situazione che potrebbe portare l’Arsenal a decidere per il cambio della guida tecnica, con i nomi di Mikel Arteta, Massimiliano Alllegri e Mauricio Pochettino, in cima alla lista dei desideri dalla dirigenza dei Gunners.

Marco Silva

Il quarantaduenne allenatore portoghese è quello che secondo i rumors rischia di più tra i quattro sotto esame, a maggior ragione dopo l’umiliante 0-2 casalingo contro il Norwich. I risultati dal suo arrivo a Goodison Park nel giugno 2018, appaiono assai deludenti, anche considerando i pesanti investimenti sul mercato negli ultimi due anni (200 milioni di sterline). 14 punti in 13 giornate sono un bottino misero per una squadra che a detta di molti doveva lottare almeno per un posto in Europa League. Non è solo la classifica a preoccupare la dirigenza dei Toffees, ma anche l’assenza di gioco e il rendimento dei giocatori che dovrebbero fare la differenza. Singolare il caso di Moise Keane, arrivato per una cifra vicina ai trenta milioni di euro, ma raramente utilizzato da Silva. L’eventuale successore del tecnico ex Watford dovrebbe uscire da una rosa di nomi che comprende: David Moyes, Eddie Howe e l’ex giocatore dei Toffees Mikel Arteta, in lizza anche per la panchina dell’Arsenal.

Manuel Pellegrini

Il West Ham non vince da oltre due mesi e la zona retrocessione si avvicina in  maniera inquietante per gli Hammers. I tifosi claret & blue hanno ormai individuato in Manuel Pellegrini il principale responsabile del disastro attuale. L’inizio di campionato era stato incoraggiante per il West Ham che si era addirittura posizionato in terza posizione. La pesante sconfitta, con la conseguente eliminazione in coppa di lega ad opera dell’Oxford ha fatto affiorare di colpo i problemi cronici di questa squadra, problemi che il tecnico cileno non sembra aver risolto dopo più di un anno dal suo insediamento. Difesa colabrodo, attacco sterile, mancanza di gioco, squadra poco combattiva, sono queste le colpe maggiori contestate a Pellegrini. I proprietari del club però, non sembrano ancora convinti del cambio in panchina soprattutto per l’ingaggio da top manager che bisognerebbe eventualmente continuare a pagare in caso di esonero, al quale andrebbe aggiunto quello per il nuovo allenatore. I nomi che circolano per il dopo Pellegrini sono Rafa Benitez, Eddie Howe e Sean Dyche.

Quique Sanchez Flores

Il tecnico nato a Madrid è tornato al capezzale del Watford nel settembre scorso, dopo averlo guidato ad una tranquilla salvezza nella stagione 2015/16. Sanchez Flores ha preso il posto del connazionale Javi Gracia esonerato alla quarta giornata, ma la musica a Vicarage Road non è cambiata. Una sola vittoria ottenuta in nove partite che vuol dire ultimo posto con 8 punti, 8 gol fatti e 26 subiti. Numeri con i quali difficilmente ci si può salvare, ma l’aspetto positivo è che la salvezza è distante 5 punti e forse proprio per questo l’attuale tecnico del Watford potrebbe avere altro tempo per salvare il suo incarico. Prima della sosta era arrivato il primo successo stagionale sul campo del Norwich City che aveva acceso le speranze dei tifosi delle Hornets, ma il perentorio 0-3 subito dal Burnley ha riportato lo sconforto in tutto  l’ambiente. Mark Hughes e Claude Puel sono per ora solo delle idee.

 

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