Liga, le delusioni del 2020

Il 2020 è stato un anno particolare in Liga dove è scoppiata la crisi del Barcellona; i Blaugrana hanno vissuto un vero e proprio terremoto con l’addio di Suarez, la quasi separazione da Messi e una classifica che non può far sorridere. Non solo la squadra del Camp Nou; andiamo a vedere i peggiori club di questo anno lungo e complicato.

Liga, non solo il Barcellona

Partiamo proprio dal Barca che, dal post lockdown, ha iniziato a sgretolarsi. Il duello perso con il Real Madrid per la Liga, la disfatta europea con il Bayern Monaco, il caso Messi e un campionato ripartito con il club sotto la guida di Koeman. Il tecnico olandese sta trovando, come era prevedibile, numerose difficoltà a far girare una squadra lontana parente da quella che ha incantato in patria e Europa. La classifica non può far sorridere e l’obiettivo, al momento, è terminare la stagione tra le prime quattro; la sensazione è che ci troviamo di fronte ad un vero e proprio anno di transizione per una delle squadre più forti del mondo.

Espanyol

Non possiamo non citare l’Espanyol squadra retrocessa in una stagione dove è stata protagonista a livello europeo; il club, infatti, è arrivato fino ai sedicesimi di finale di Europa League (eliminato dal Wolverhampton) ma ha chiuso la Liga all’ultimo posto. Squadra incapace di replicare le buone prestazioni fornite in ambito internazionale e che non ha mai avuto una reale chance di ottenere la salvezza. Il club è attualmente primo in Segunda Division e vuole tornare immediatamente tra le grandi del calcio spagnolo.

Valencia

Altra squadra a non aver disputato un 2020 eccellente è, senza dubbio, il Valencia colpito da continui cambi di allenatori e difficoltà societarie importanti come dimostrano le cessioni di Ferrán Torres, Rodrigo, Parejo e Coquelin. Situazione complicata che si sta ripercuotendo sulla stagione attuale in cui il club non sembra essere in grado di essere protagonista; attualmente il club è più vicino alla zona retrocessione rispetto a quella europea. Bisogna obbligatoriamente cambiare questo trend o si rischia di vivere un 2021 ancora peggiore.

Betis

Il Betis può essere definito come una squadra incompiuta; la rosa, infatti, è di un livello decisamente superiore rispetto a quanto fatto vedere nell’ultimo anno. Tante sconfitte e poche prestazioni in cui Joaquín e compagni hanno realmente mostrato il loro potenziale; club che potrebbe lottare per un posto in Europa League ma incapace di trovare la giusta continuità.

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