L’Inter di Milano, sotto la guida tecnica di Simone Inzaghi, non sembra voler rinunciare all’idea di portare Albert Gudmundsson nella propria rosa.
Il calciatore islandese del Genoa è diventato il principale obiettivo del club nerazzurro per rafforzare il reparto offensivo in vista della prossima stagione. Per convincere il Genoa a lasciar partire il suo gioiello, l’Inter sta valutando una formula contrattuale particolarmente allettante. Si parla di un prestito oneroso, con una cifra che si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di euro, a cui si aggiungerebbe un diritto di riscatto e non un obbligo.
Questa scelta sarebbe dettata anche dalla situazione legale in cui si trova Gudmundsson in Islanda, dove è pendente un processo per violenza sessuale. Nonostante ciò, l’operazione complessiva potrebbe raggiungere i 30 milioni di euro, una mossa che dimostra quanto l’Inter creda nelle potenzialità dell’attaccante islandese.
Nonostante le dichiarazioni recenti che sembravano chiudere la porta a nuovi acquisti importanti, Beppe Marotta e la dirigenza nerazzurra non hanno mai realmente abbandonato l’idea di portare Gudmundsson all’Inter. Il vero ostacolo rimane trovare le risorse finanziarie necessarie per supportare tale investimento senza compromettere l’equilibrio economico del club. In questo senso, potrebbe risultare decisiva la cessione di alcuni giocatori attualmente in rosa.
Simone Inzaghi ha espresso chiaramente il desiderio di avere a disposizione cinque attaccanti in vista della lunga stagione che vedrà l’Inter impegnata anche nel Mondiale per Club a luglio. L’arrivo di Gudmundsson rappresenterebbe quindi quel valore aggiunto capace di fare la differenza nei momenti chiave della stagione. Per far spazio all’islandese potrebbe essere sacrificato Joaquín Correa, al ritorno dal prestito al Marsiglia e alla ricerca di una nuova sistemazione.
La situazione economica dell’Inter potrebbe trovare sollievo attraverso la cessione del giovane talento Valentin Carboni. Con una valutazione che si aggira sui 40 milioni di euro, la sua vendita garantirebbe le risorse necessarie per completare l’affondo su Gudmundsson senza mettere a repentaglio le finanze del club. Alternativamente, Carboni potrebbe essere nuovamente girato in prestito per permettergli ulteriore crescita ed esperienza prima di fare definitivamente ritorno all’Inter.
Questa operazione dimostra come l’Inter sia disposta ad adottare strategie audaci sul mercato pur di assicurarsi i talenti desiderati da Inzaghi e rafforzarsi significativamente in vista delle sfide nazionali ed internazionali dei prossimi mesi.
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