Questo è stato l’urlo di battaglia di Jurgen Klopp subito dopo l’amara sconfitta in Capital One Cup contro il Manchester City, il motto giusto per il suo Liverpool che, a distanza di soli tre giorni, può già trovare la rivincita ad Anfield, circondato dai suoi tifosi.
La cocente sconfitta maturata ai rigori ha lasciato i Reds con l’amaro in bocca, specie dopo una prestazione brillante come quella di domenica. Serviva solo un super Caballero per fermare la furia del Liverpool: il potere argentino, con i rigori parati a Lucas Leiva, Coutinho e Lallana, è stato il vero autore della vittoria dei Citizens.
Ma è già tempo di vendetta ad Anfield: gli uomini di Pellegrini si troveranno davanti un Liverpool determinato, deciso a sfruttare una partita così importante per mettere in cassaforte tre punti preziosi e provare a rilanciare una stagione non all’altezza delle aspettative, resa meno amara soltanto dal fatto di essere ancora in corsa per l’Europa League, competizione in cui i Reds affronteranno il Manchester United agli ottavi in un derby tutto inglese.
Vincere vorrebbe dire anche mettere i bastoni fra le ruote al Manchester City in chiave primo posto, costringendo Pellegrini a dire quasi definitivamente addio al sogno di vincere il campionato prima di lasciare la panchina a Pep Guardiola nella prossima stagione.
In questa partita che sa di vendetta lo stratega Klopp dovrà mandare in campo tutti i suoi uomini migliori. L’unica certezza dell’allenatore di Stoccarda è Adam Lallana: il suo ingresso in campo nella finale di Capital One Cup ha donato nuova linfa alla squadra, rendendola più aggressiva e cinica. Sarà lui dunque l’uomo scelto per guidare l’attacco, supportato come sempre da Firmino, Coutinho e Milner. A differenza della finale di coppa, le due colonne difensive saranno Touré e Lovren, mentre in difesa dei pali ci sarà ancora Mignolet, rivitalizzato dopo le splendide parate viste proprio domenica scorsa,
Questa volta la vendetta è un piatto che va servito caldo: dopo soli tre giorni, il Liverpool è già pronto per rovinare la festa al Manchester City.
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