Il Liverpool torna a sorridere, Mané stende il Tottenham

Era l’ultimo giorno del 2016 quando il Liverpool conquistò la sua ultima vittoria in Premier League: sei giornate e tante polemiche dopo i ragazzi di Klopp tornano al successo nella partita più importante contro il Tottenham di Pochettino, una sfida ad alta quota che i Reds archiviano grazie alla bellissima doppietta di Mané.

Mané spazza via la crisi del Liverpool

Crisi? Oggi non si direbbe affatto. La partita contro il Tottenham ha in parte mandato via quel polverone di polemiche creatosi dopo il calo di forma del Liverpool che sembrava ormai incapace di vincere. Contro gli Spurs la squadra di Klopp ha potuto esprimersi al meglio, giocando in velocità e sfruttando molto l’arma velenosa del contropiede che ha praticamente annientato gli avversari. La vera arma in più si rivela essere ancora una volta Mané: assente nelle ultime apparizioni a causa della Coppa d’Africa, l’attaccante senegalese ha messo subito le cose in chiaro con la bellissima doppietta messa a segno nel primo tempo che ha deciso la partita. Il suo talento e la grande abilità sotto la porta sono state le grandi mancanze del Liverpool durante l’ultimo triste periodo che i Reds dovranno lasciarsi immediatamente alle spalle per ripartite nella loro marcia verso la Champions League.

Fallimento di Pochettino

Non ci sono scuse questa sera per Mauricio Pochettino, artefice della clamorosa disfatta di Anfield: il suo Tottenham non è riuscito a contenere gli avversari nel primo tempo, salvo poi mettersi in riga nella ripresa con una linea di difesa più profonda e compatta che ha fermato le incursioni degli uomini in maglia rossa. Ancora una volta gli Spurs si rivelano essere i peggiori avversari di se stessi: l’inspiegabile linea difensiva troppo alta di inizio match ha servito al Liverpool sul piatto d’argento la grande occasione di giocare in velocità, la sua arma migliore, e di procurarsi il doppio vantaggio. Il secondo posto è ancora in salvo, escluso per l’aggancio degli acerrimi rivali dell’Arsenal, ma per restare nelle zone più nobili della Premier League Pochettino e il suo Tottenham avranno bisogno di essere molto più attenti e non sottovalutare gli avversari.

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