Maghreb FC: la top 11 del calcio maghrebino

Il movimento calcistico nella regione del Maghreb è in forte crescita e sta esportando talenti sopraffini nel calcio che conta. France Football elegge i migliori calciatori di questa area geografica in una speciale Top 11, andiamola a scoprire.

 Aymen Athlouthi (Etoile du Sahel, tunisino) – Portiere della nazionale della Tunisia e dell’Etoile du Sahel, squadra tra le favorite per la vittoria nella Champions League africana. A 31 anni ha dimostrato di essere un portiere affidabile e carismatico, l’ideale per un calcio fisico e maschio come quello nordafricano.

Mehdi Benatia (Beyern monaco, marocchino) – Centrale che non ha bisogno di spiegazioni: la sua avventura al Bayern sta andando fortissimo e si è perfettamente inserito negli schemi di una delle due squadre più forti al mondo. Dalla Top 11 del calcio maghrebino punta alla Top 11 del calcio mondiale.

Aymen Abdennour (Valencia, tunisino) – Dopo una stagione fantastica con la maglia del monaco e una grande Coppa d’Africa si è trasferito al Valencia dove ha leggermente abbassato il suo rendimento a causa della stagione semi disastrosa dei Che. Molto fisico ma ancora troppo lento: dal punto di vista della posizione in campo e del temperamento è un centrale di grande spessore.

Issam El Adoua (Chongqing Lifan, marocchino) – Leader difensivo della nazionale marocchina, ha ricominciato dal campionato cinese dopo qualche mese passato tra gli svincolati. Centrale attento e carismatico, può ben figurare in un campionato emergente del genere.

Faouzi Ghoulam (Napoli, algerino) – Con l’arrivo di Sarri ha finalmente messo in mostra le sue qualità soprattutto grazie alla facilità con cui riesce a sovrapporsi e al sistema di gioco che lo lascia meno solo in marcatura rispetto alla gestione Benitez. È uno dei migliori crossatori della Serie A.

Fouad Chafik (Stade Lavallois, marocchino) – Mediano di contenimento con ottime intuizioni tattiche. Il suo Laval non sta girando granché in Ligue 2 ma lui ha trovato una condizione fisica che non ha mai avuto in carriera. Fantastica la sua prestazione da mediano contro la Guinea Equatoriale nella partita del girone di qualificazione ai Mondiali 2018.

Wahbi Khazri (Bordeax, tunisino) – Centrocampista alle ottime qualità tecniche che sta disputando una ottima stagione col Bordeaux, attualmente in grande difficoltà in campionato. Ottimo nel gioco in verticale e nel palleggio, ha ancora buone chance per fare una carriera importante.

Yacine Brahimi (Porto, algerino) – Dopo un Mondiale ad altissimi livelli ha trovato nel Porto la squadra ideale per valorizzare le sue doti tecniche. Abile dribblomane, corridore instancabile ed esterno pungente: sicuramente uno dei fori all’occhiello del calcio maghrebino.

Hakim Ziyech (Twente, marocchino) – Sicuramente la più grande scommessa del calcio marocchino. Ziyrch gioca nel Twente dove viaggia a numeri spaventosi nonostante la crisi inspiegabile della squadra di Hake: 10 gol e 5 assist in 18 giornate su un totale di appena 18 gol totali della squadra. Queste cifrerendono l’idea del potenziale di questo trequartista/seconda punta classe ’93, pronto a reclamare palcoscenici più prestigiosi.

Islam Slimani (Sporting Lisbona, algerino) – Attaccante di grande esperienza e carisma. In Portogallo è vice capocannoniere con il suo Sporting, in nazionale è un autentico leader. Attaccante difficile da spostare e padrone del gioco aereo.

Riyad Mahrez (Leicester City, algerino) – Stagione fin qui da incorniciare e se ne sono accorti tutti. La stella del Leicester di Ranieri sta giocando a ritmi paurosi e ha partecipato tra gol e assist a ben 20 gol dei Foxes. L’unico limite per ora è l’utilizzo limitato del piede debole, dettaglio su cui Ranieri dovrà lavorare per provare a plasmare un giocatore da top club.

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