Mazzarri batte Ranieri: il Watford vola con Capuoé e Pereyra

Non ci sarà stata l’emozione di quello spareggio di Championship per andare in Premier League di poche stagioni passato alla storia per il clamoroso finale ma la sfida di oggi tra Watford e Leicester ha avuto diversi spunti di interesse. Era il faccia a faccia tra Mazzarri e Ranieri, tra due allenatori italiani che hanno portato una ventata di novità dall’altra parte della manica: l’hanno decisa i gol di Capuoé e Pereyra  che hanno portato in trionfo il tecnico ex Inter e Napoli.

Due settimane di riflessione per gli Hornets reduci da un pesante 6-1 rimediato ad Anfield prima della sosta. Mazzarri ha fatto tesoro della sua esperienza e ha preparato alla perfezione la gara odierna. Superiore in tutto e per tutto il suo Watford che gioca in maniera eccelsa in ampiezza e trova i due gol decisivi in avvio di gara, tutti partendo da sinistra.

Prima è un colpo di testa di Capoué a sbloccare la gara quando le lancette ancora non avevano completato il primo giro; poi il giro lo ha completato il tiro splendido di Pereyra che si è insaccato sul secondo palo.

Fondamentale l’apporto esterno di Zuniga che ha permesso a tutta la squadra di godere di maggiore ampiezza e mettere in seria difficoltà  il 4-4-2 di Ranieri. I pericoli maggiori sono arrivati da quel lato e la bravura del Watford è stata quella di creare sempre più opzioni in fase di possesso.

Subito dopo il gol di Pereyra è arrivato il graffio di Mahrez che ha riaperto la partita immediatamente senza però riuscire a suonare in maniera definitiva la carica. La copertura del campo degli uomini di Mazzarri ha fatto la differenza e l’incontro fra le due panchine italiane ha premiato l’imprevedibilità e la compattezza dell’innovativo 3-4-3.

Un balzo importante in avanti per il Watford che adesso blinda la sua ottava posizione e accorcia sulla zona europea. Il Leicester sembra sempre più lontano da pensieri simili e per ora può solo concentrarsi sull’avventura di Champions League.

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