Categories: Calcio

Mbappé-Germain: il Monaco torna campione dopo 17 anni

Era l’ormai lontana stagione 1999/2000 quando all’ombra dello Stade Louis II il popolo monegasco si godeva il settimo scudetto della loro storia: da allora ne è passata di acqua sotto i ponti, i sostenitori biancorossi hanno dovuto digerire una dolorosa retrocessione in Ligue 2 e ancor prima una finale di Champions League persa contro il Porto di Mourinho. Poi: l’arrivo della nuova dirigenza e la speranza di rendere competitivo il Monaco ed un campionato ormai monopolizzato dai petroldollari degli sceicchi: il 2016/2017 sembra l’anno buono, Falcao è tornato alla base, Bernardo Silva è la stella ma manca sicuramente qualcosa per superare il PSG. Ben presto Jardim si renderà conto che quel ‘qualcosa’ corrisponde al nome e cognome di Kylian Mbappé stella nascente del calcio francese ma già in grado di dominare in mezzo ai grandi.

La stagione era iniziata con il passaggio del preliminare ai danni del Villarreal, già da lì si intravedeva ciò che sarebbe potuto succedere ma nessuno si sarebbe mai aspettato tanto: perché il Monaco non ha solo vinto la Ligue 1 dopo 17 anni ma ha finalmente riportato il calcio francese dove merita con prestazioni che non scorderemo che hanno permesso ai biancorossi di arrivare in semifinale di Champions League. La formazione del Principato ha fatto innamorare gli scettici con un calcio offensivo fatto di tocchi veloci e folate offensive finalizzate splendidamente dalla coppia Mbappé-Falcao; ha regalato un’emozione che, nel cuore di chi,segue da diversi anni questa competizione, sarà irripetibile, perché vivere nella nostalgia è sbagliato ma ricordare con affetto i ragazzacci di Jardim è un sentimento di cui non ci possiamo privare.

Tra una decina d’anni tutto, o quasi, sarà cambiato: probabilmente Jardim avrà lasciato la Francia, Mbappé fatto scorta di palloni d’oro e i gladiatori della difesa, Glik-Raggi, appeso i scarpini al chiodo ma ciò che non cambierà mai sarà quel sentimento d’appartenenza che questa squadra ha saputo offrirci: non è semplice retorica, guardo al Monaco e penso a tutte le serate trascorse tra televisore e PC a seguire la squadra biancorossa, così come tutte le altre compagini transalpine, e sono felice. 17 anni dopo il Monaco torna sul tetto di Francia e noi assistiamo a tutto ciò affascinati.

Gianmarco Galli Angeli

Recent Posts

Buona vita, Edoardo Bove: 23 anni e un futuro tutto da scrivere

Buon compleanno e buona vita a Edoardo Bove, appena 23 anni ma già con tanto…

18 ore ago

Massimo Moratti e l’Inter, una pazza storia d’amore e di calcio

Massimo Moratti ha festeggiato gli 80 anni in famiglia, con la sua Inter. Del resto…

19 ore ago

Milan, rivoluzione in atto: Conceição ai saluti, testimone nelle mani di Allegri, Italiano o Sarri?

Il futuro dell'attuale allenatore del Milan, Sérgio Conceição, è ormai segnato: con ogni probabilità il…

22 ore ago

Deepfake e calcio: la nuova minaccia invisibile per club, calciatori e tifosi

Marco Marra, esperto di Cyber Security con molti anni di esperienza nella prevenzione e gestione…

22 ore ago

Milan, non solo Theo tra i possibili partenti: il City e Guardiola in pressing su Reijnders

Rivoluzione Milan in estate? Tra i giocatori in uscita spicca sicuramente Theo Hernandez, il quale,…

22 ore ago

Inter, cambio di look in attacco? Mirino del calciomercato puntato su Bonny, Castro e Zirkzee

L'Inter si trova in una fase cruciale della sua stagione, con la volata scudetto e la…

1 giorno ago