Mbappe ha il naso rotto, il Real lo storce: cosa succede?

Real Madrid, allarme rosso e mani legate: l’alert è scattato alla casa blanca dopo le immagini dell’infortunio di Kylian Mbappe che si è rotto il naso dopo lo scontro con l’austriaco Danso nella prima, e anche ultima per il talento di Bondy, sfida della fase a gironi dei blues. Un naso rotto in Germania, e un altro che si storce in Spagna. Perche?

Mbappe, naso rotto e paura dell’intervento chirurgico

La preoccupazione è comprensibile: le immagini piuttosto crude, con la copiosa perdita di sangue e un setto completamente deviato hanno fatto temere il peggio, ovvero la necessità di un intervento chirurgico. Le prime informazioni provenienti dalla Germania, fra l’altro, non escludevano la necessità di aprire le porte della sala operatoria. Alla fine, però, i medici della Federazione francese e lo stesso giocatore hanno concordato di non intervenire per non pregiudicare il proseguo dell’Europeo. Una scelta legittima, comunque abbastanza complicata: l’operazione, secondo quanto riportano al di là dei Pirenei, è stata solo rinviata, ma è molto probabile, quasi certo, che prima o poi dovrà essere affrontarla. È proprio il “poi” che fa storcere il naso anche al Real. A Madrid c’è un misto di insofferenza e impotenza, generata dall’avere le mani legate. Lo staff medico dei blancos ha evidentemente una opinione ma non ha voce in capitolo sulla gestione dell’infortunio di Mbappe che sino al 30 giugno, è un calciatore del PSG.

Il Real in attesa: sarà un mese movimentato

A Parigi non hanno preso posizione, né ne hanno interesse. Dalla loro prospettiva, il problema è tutto di Mbappe e di chi dovrà occuparsene. Per ora, la federazione, poi il Real Madrid. Non a caso nella capitale spagnola hanno già allertato gli specialisti nella creazione e realizzazione di maschere in caso di fratture facciali, già sperimentate e utilizzate con successo da Rüdiger due stagioni fa. Allo status quo, il Real aspetterà di conoscere le sorti della Francia all’Europeo e poi si siederà al tavolo con Mbappe per decidere cosa fare. Di certo non slitterà la presentazione al Bernabéu, prevista per il 15 o 16 luglio, poi si valuterà se il talento di Bondy andrà operato immediatamente o si potrà anche attendere la fine della prossima stagione, visto che il primo trofeo ufficiale si giocherà già il 14 agosto, data fissata per la disputa della Supercoppa Europea (a Varsavia) contro l’Atalanta. Quello, con ogni probabilità, dovrebbe essere il debutto ufficiale di Mbappé con quella che sarà la sua nuova maglia per le prossime cinque stagioni. Nel frattempo non resta che sperare: qualora Kylian Mbappe dovesse subire un ulteriore colpo nella zona danneggiata, la sala operatoria sarà inevitabile.