La storia tra il terzino francese e il Milan è ormai giunta ai titoli di coda: anche senza cessione non ci sarà una riappacificazione
La lunga e complicata vicenda tra Theo Hernandez e il Milan sembra essere giunta al capolinea, e il finale si preannuncia tutt’altro che pacifico. Nonostante i recenti cambiamenti ai vertici societari e l’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera, la nuova dirigenza ha scelto una linea dura nei confronti del terzino francese. Secondo quanto trapela da ambienti vicini al club, il Milan avrebbe deciso di non fare marcia indietro: in caso di mancata cessione nella prossima sessione di mercato, Theo non verrà reintegrato in rosa per la stagione 2025/26. Una presa di posizione netta, che apre ufficialmente uno dei casi più spinosi dell’estate rossonera. Ma vediamo nel dettaglio la situazione.
Tiene banco in casa Milan il futuro di Theo Hernandez, ma non è l’unico dossier caldo sul tavolo della dirigenza rossonera. Il club è alle prese con una fase cruciale del mercato in uscita, dove le manovre si susseguono a ritmo serrato.
È ufficiale il passaggio di Tijjani Reijnders al Manchester City, operazione che porta fresche risorse nelle casse del club. Sempre più vicina, invece, la chiusura dell’accordo che porterà Yunus Musah al Napoli.
Restano però irrisolti i due casi più spinosi: Mike Maignan e proprio Theo Hernandez, entrambi in scadenza di contratto il 30 giugno 2026. Le trattative per il rinnovo sono ormai naufragate, liberando la strada a scenari complicati sul loro futuro.
Il portiere francese aveva già dato il proprio assenso al trasferimento al Chelsea, ma l’intesa economica tra i Blues e il Milan non è stata raggiunta. Sul fronte Theo, invece, è stato lo stesso giocatore a far saltare una possibile cessione: il suo rifiuto all’offerta dell’Al-Hilal ha bloccato una trattativa da circa 35 milioni di euro. Una situazione che rischia di infiammare l’estate rossonera.
Dietro il “no” secco all’Al-Hilal, c’è la volontà di Theo Hernandez di tornare all’Atletico Madrid. Il terzino francese, cresciuto proprio nella cantera dei colchoneros, avrebbe già raggiunto un’intesa sull’ingaggio con il club spagnolo, ma l’accordo tra le società resta ancora lontano.
Il primo tentativo dell’Atletico – una proposta da 17 milioni di euro più il cartellino dell’ex Udinese Nahuel Molina come contropartita tecnica – è stato immediatamente respinto dal Milan, che non è interessato a soluzioni miste né a valutazioni ritenute insufficienti.
La posizione della dirigenza rossonera è ferma: nonostante Theo sia in scadenza di contratto nel giugno 2026, non ci saranno sconti. Il prezzo fissato è chiaro: almeno 30 milioni di euro, poco meno della cifra offerta dall’Al-Hilal e rifiutata dal giocatore. Un messaggio diretto sia all’Atletico che allo stesso Hernandez.
Se non dovesse arrivare una proposta all’altezza, il francese resterà in rossonero fino alla scadenza, ma in un contesto tutt’altro che sereno. Una situazione tesa che rischia di esplodere nei prossimi giorni, con il ritiro estivo ormai alle porte.
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